Roma, 23 feb 2022 – Il database europeo (SEE e paesi non SEE) delle segnalazioni di sospette reazioni ai farmaci è EudraVigilance, verificato dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA), che ora riporta 39.997 decessi e 3.666.011 lesioni a seguito di iniezioni dei quattro vaccini sperimentali covid-19:
Sul totale degli infortuni registrati, quasi la metà di essi (1.727.226) sono danneggiati gravi.
“La gravità fornisce informazioni sul sospetto effetto indesiderato; può essere classificato come “grave” se corrisponde a un evento medico che provoca la morte, è pericoloso per la vita, richiede il ricovero ospedaliero, provoca un’altra condizione importante dal punto di vista medico o il prolungamento del ricovero esistente, provoca disabilità o incapacità persistenti o significative o è un’anomalia congenita / difetto alla nascita.
Ecco i dati di riepilogo fino al 12 febbraio 2022.
Reazioni totali per il vaccino mRNA Tozinameran (codice BNT162b2,Comirnaty) da BioNTech/ Pfizer: 18.185 decessie 1.791.261 lesioni al 12/02/2022
50.761 Disturbi del sangue e del sistema linfatico, inclusi 254 decessi
61.233 Disturbi cardiaci inclusi 2.638 decessi
547 Malattie congenite, familiari e genetiche, inclusi 55 decessi
23.657 Disturbi dell’orecchio e del labirinto, inclusi 12 decessi
35.428 Disturbi generali e condizioni del sito di somministrazione, inclusi 708 decessi
160 Disturbi epatobiliari inclusi 15 decessi
572 Disturbi del sistema immunitario inclusi 10 decessi
8.881 Infezioni e infestazioni incluse 211 decessi
1.230 Lesioni, avvelenamento e complicazioni procedurali inclusi 26 decessi
6.393 Indagini incluse 134 morti
793 Metabolismo e disturbi dell’alimentazione inclusi 63 decessi
17.493 Disturbi muscoloscheletrici e del tessuto connettivo, inclusi 57 decessi
95 Neoplasie benigne, maligne e non specificate (incluse cisti e polipi) inclusi 9 decessi
23.989 Disturbi del sistema nervoso inclusi 248 decessi
61 Gravidanza, puerperio e condizioni perinatali incl. 1 decesso
31 Problemi relativi ai prodotti
1.844 Disturbi psichiatrici inclusi 24 decessi
560 Disturbi renali e urinari inclusi 32 decessi
3.189 Disturbi del sistema riproduttivo e del seno, inclusi 7 decessi
4.649 Disturbi respiratori, toracici e mediastinici inclusi 314 decessi
3.894 Disturbi della pelle e del tessuto sottocutaneo, inclusi 12 decessi
429 Situazione sociale, inclusi 4 decessi
932 Procedure chirurgiche e mediche, inclusi 75 decessi
3.792 Disturbi vascolari inclusi 175 decessi
*Questi totali sono stime basate su rapporti inviati a EudraVigilance. I totali possono essere molto più alti in base alla percentuale di reazioni avverse riportate. Alcune di queste segnalazioni possono anche essere segnalate ai database delle reazioni avverse del singolo paese, come il database VAERS degli Stati Uniti e il sistema del cartellino giallo del Regno Unito. I decessi sono raggruppati per sintomi e alcuni decessi possono essere il risultato di sintomi multipli. <<<FONTE>>>
Buongiorno gente, il mio nome è (maggiore) Steven Chledowsky, ho servito il Canada nelle forze armate canadesi per più di vent’anni, ho una laurea con lode in scienze politiche e ho ricoperto diverse posizioni di comando nell’esercito.
Ho un messaggio urgente per tutti i canadesi:
Per quasi due anni i nostri stessi funzionari governativi eletti hanno usato le tattiche di bullismo della paura, dell’intimidazione, della coercizione e della violenza finanziaria e fisica contro di noi, per ottenere il rispetto di certe procedure mediche ripetute.
Diciamo ai nostri figli che il bullismo è sbagliato, eppure permettiamo ai nostri leader di farci questo.
Hanno consapevolmente e ripetutamente violato le più alte leggi del paese, nella Carta canadese dei diritti e delle libertà, così come altri accordi internazionali firmati sui diritti umani.
I canadesi sono stati ingannati nel credere che lo stesso governo che sopprime le vostre libertà, in nome della sicurezza, un giorno vi ricompenserà con le vostre libertà se solo vi adeguerete a regole e ordini sanitari sempre diversi.
Questa, gente, è la vera definizione di tirannia, non di democrazia.
Gli esseri umani sono intrinsecamente liberi: re e regine e amici del governo non possono darvi i vostri diritti umani fondamentali, essi sono naturalmente vostri.
Non possono essere dati, non possono essere presi, possono solo essere soppressi.
Nella Carta dei Diritti e delle Libertà che la regina Elisabetta riconosce per legge, sono le libertà fondamentali. I governi federali e provinciali del Canada hanno scelto, attraverso una serie di misure ben pianificate e orchestrate, di raggirare e ingannare e spaventare voi – le stesse persone che li hanno eletti e che pagano i loro stipendi – per conformarsi alla soppressione dei nostri diritti umani fondamentali.
Hanno consapevolmente tradito voi e me sotto la menzogna della sicurezza.
Lo scorso giorno della memoria, mentre mi trovavo di fronte al Cenotafio militare di Fredericton per onorare i miei compagni che hanno dato la vita per la libertà degli altri, ho sentito il premier del New Brunswick, il premier Higgs[?] e il nostro membro del parlamento, Jenna Gatlin[?], dire ai membri del pubblico quanto fosse speciale che questi coraggiosi membri dell’esercito hanno dato la loro vita per la loro libertà, quella stessa libertà che questi stessi bugiardi e ingannatori stanno attivamente lavorando proprio ora per sopprimere. Ero lì, un soldato da quasi ventuno anni, come ufficiale superiore dell’esercito canadese, come veterano dell’Afghanistan che ha partecipato all’Op-Medusa – la più grande operazione di combattimento per il Canada dalla guerra di Corea, dove ho visto i miei coraggiosi compagni combattere, essere feriti e morire.
Ma ero lì anche come una persona che non ha preso l’iniezione di COVID-19. L’ironia. Così, anche se ho servito questo paese – ed è stato un onore farlo, un onore assoluto – come molte migliaia di canadesi che scelgono l’autonomia del corpo e sono pro-scelta, non sono in grado di condividere gli stessi privilegi ora, come mangiare in un ristorante, uscire in pubblico ad un evento o anche viaggiare attraverso le province per vedere mio figlio.
Questo sta succedendo a molti altri.
Questi governi traditori della libertà stanno sopprimendo i diritti delle stesse persone che dicono di onorare e questo mi ha fatto venire il voltastomaco.
Questi governi canadesi sono ora concentrati sui nostri bambini, con una terapia genetica medica che è ormai provato, da ripetuti studi di riviste mediche, che non previene l’infezione da COVID-19 né la sua trasmissione ad altri. Per i nostri bambini, la malattia grave e la morte è inesistente per il COVID-19, a meno che il vostro bambino non sia cronicamente malato anzitutto, ma la tossina che è in questa iniezione avrà gravi effetti permanenti che danneggiano la vita dell’immunità del vostro bambino. Questo fatto, di danni naturali alle cellule-T e al DNA è venuto alla luce recentemente da studi di scienziati medici.
Chiedo alla comunità medica di porre immediatamente fine a queste iniezioni per bambini, fino a quando il pubblico canadese può ricevere i dati accurati e veritieri di queste lesioni da iniezione COVID, che si sono già verificati.
Il pubblico canadese ha il diritto di essere in grado di fare scelte mediche informate, specialmente per i loro bambini.
Dire loro ripetutamente che è sicuro ed efficace e non dar loro questa scelta, è un crimine ed è anche un genocidio.
I media e il governo devono porre immediatamente fine a tutta la censura medica scientifica e al silenziamento dei professionisti della salute che non si conformano alla vostra agenda, così come ascoltare le vittime delle lesioni da iniezione COVID-19.
Il pubblico canadese ha il diritto di ascoltare coloro che nelle nostre comunità e famiglie sono stati feriti da questa procedura.
Mi appello ai miei compagni militari e di polizia, tutti voi
tutti noi, che abbiamo fatto un giuramento personale, di proteggere la nostra famiglia, i nostri amici e la nostra comunità, di alzarsi ora e proteggere i vostri cari contro questa tirannia medica imposta dal governo.
Avete scelto di servire perché volevate restituire alla vostra comunità, e invece il governo ha rivolto il vostro amore per la comunità e la vostra lealtà contro di voi, e ora siete un’arma contro le stesse persone che amate.
Fratelli e sorelle, non potete essere per sempre per cambiare le misure indiscriminate del governo, che usano la paura e la violenza, ed essere anche per i vostri cari e per la libertà. Dovete scegliere.
Vi chiedo di scegliere la vostra famiglia e la vostra comunità.
Questo è il motivo per cui servite e questo è il vostro momento per essere un eroe per i vostri cari, loro meritano la verità, meritano di essere protetti.
Chiedo anche a tutti i canadesi di unirsi insieme nella solidarietà.
La libertà e l’amore per la nostra comunità, la libertà di scegliere chi vuoi essere, dove vuoi vivere, cosa vuoi sperimentare e imparare, qual è la tua spiritualità e cosa vuoi praticare, chi vuoi amare, cosa vuoi mettere nel tuo corpo, è il fondamento della nostra democrazia in Canada, non possiamo lasciar morire la libertà con questa generazione.
Che Dio benedica per sempre i liberi cittadini del Canada.
Good day folks, my name is (major) Steven Chledowsky, I have served Canada in the Canadian armed forces for twenty-plus years, I hold a first class honours degree in political science and I have held several army command positions.
I have an urgent message for all Canadians:
For nearly two years our own elected government officials have been using the bullying tactics of fear, intimidation, coercion and financial and physical violence against us, to gain compliance for certain repeated medical procedures.
We tell our children that bullying is wrong, you know to be so,
yet we allow our leaders to do this to us.
They have knowingly and repeatedly violated the highest laws of the land in the Canadian Charter of Rights and Freedoms as well as other signed international human rights agreements.
Canadians have been lulled into believing that the same government who suppresses your freedoms, in the name of safety, will one day just reward you back with your freedoms if you just comply to ever changing rules and health orders.
That, folks, is the very definition of tyranny, not democracy.
Humans are inherently free: kings and queens and government cronies can’t give you your basic human rights, they are naturally yours.
They can’t be given, they can’t be taken, they could only be suppressed.
In the Charter of Rights and Freedoms queen Elizabeth is recognizing in law, are fundamental freedoms, the federal and provincial governments of Canada have chosen, through a well planned and orchestrated set of measures, to trick and fool and scare you, the very people who elected them and pay their salaries, into complying with the suppression of our basic human rights.
They have knowingly betrayed you and me under the lie of safety.
This past remembrance day, as i stood in front of the military Cenotaph in Fredericton to honor my comrades who gave their lives for others freedom, I overheard the premier of New Brunswick, premier Higgs[?] and our member of parliament, Jenna Gatlin[?], tell members of the public how special it was, that these brave members of the military gave their lives for their freedom, that same freedom that these very liars and deceivers are actively working right now to suppress.
I stood there, a soldier of nearly twentyone years, as a senior officer in the Canadian army, as a veteran of Afghanistan participating in Op-Medusa – the largest combat operation for canada since the Korean war, were I watched my own brave comrades fight and get injured and die.
But I also stood there as a person who hasn’t taken the COVID-19 injection. The irony, so even though I served this country – and it has been an honor to do so, an absolute honor – like many thousands of Canadians who choose body autonomy and pro-choice, I am unable to share in the same privileges now, like eating at a restaurant, going out in public to an event or even traveling across provinces to see my child.
This is happening to many others.
These government traitors to freedom are suppressing the rights of the very people they claim to honor and it made me sick to my stomach.
These Canadian governments are now focused on our children, with a medical genetic therapy that is now proven, by repeated medical journals studies, not to prevent COVID-19 infection nor to prevent it’s transmission to others. For our children, serious illness and death
is nonexistent from COVID-19 unless your child is chronically unhealthy to begin with, yet the toxin that is in this injection will have serious life damaging permanent effects to your child’s health immunity. That fact, of natural T-cell and DNA damage has also come to light recently by medical scientists studies, I am calling on the medical community to put an immediate halt on these children‘s injections, until the Canadian public can receive the accurate truthful data from these COVID injection injuries, that have already occurred.
The Canadian public has a right to be able to make informed medical choices, especially for their little children.
To tell them repeatedly it is safe and effective and not give them that choice, is a crime and it’s also genocide.
The media and government must put in an immediate halt to all scientific medical censorship and silencing of health professionals who do not comply with your agenda, as well as hear from COVID-19 injection injury victims.
The Canadian public has a right to hear from those in our communities and families who have been injured by this procedure.
I am calling on my military and police comrades, all of you
all of us, who have sworn a personal oath, to protect our family our friends and our community, to now stand up and protect your loved ones against this government forced medical tyranny.
You chose to serve because you wanted to get back to your community, and instead the government has turned your love for community and your loyalty against you, and you are now a weapon against the very people you love.
Brothers and sisters, you can’t be forever for forever changing indiscriminate government measures, which use fear and violence, and also be for your loved ones and for freedom. You have to choose.
I am asking you to choose your family and your community.
This is why you serve and this is your moment to be a hero for your loved ones, they deserve the truth, they deserve to be protected.
I am also calling on all Canadians to join in solidarity together. Freedom and love for our community, freedom to choose who you want to be, where you want to live, what you want to experience and learn, what your spirituality is and what you want to practice, who you want to love, what you want to put in your own bodies, is the foundation of our democracy in Canada, we can not let freedom die with this generation.
May God forever bless the free citizens of Canada.
In un solo giorno, gli alleati nazisti croati hanno ucciso più di 2.300 civili serbi in tre villaggi e una miniera, senza sparare un colpo.
È stato il più grande massacro di civili nelle loro case in un solo giorno, in un’area rurale così piccola – non solo nella seconda guerra mondiale, ma nell’intera storia dell’umanità
Queste sono le parole di Lazar Lukajic, uno storico serbo, che descrive la furia genocida che ha avuto luogo in circa 10 ore il 7 febbraio 1942, a meno di due miglia da dove viveva.
Tutto il mondo ha sentito parlare di Lidice, un villaggio ceco che fu distrutto dalla Germania nazista come rappresaglia per l’assassinio da parte della resistenza del governatore dell’occupazione delle SS, Reinhard Heydrich. Nel giugno 1942, i nazisti spararono a tutti i maschi adulti del villaggio e mandarono le donne e i bambini nei campi di sterminio, prima di radere al suolo Lidice. Un totale di 340 abitanti del villaggio furono uccisi. La propaganda tedesca ha strombazzato con orgoglio questa atrocità per scoraggiare la resistenza altrove.
Eppure pochi conoscono i nomi di Drakulic, Sargovac e Motike – i villaggi dove alcuni mesi prima, non furono i tedeschi di Hitler ma i loro alleati croati a massacrare più di 2.300 persone in un solo giorno, usando solo asce e attrezzi da miniera.
Ogni singola vittima ha incontrato il suo assassino faccia a faccia, sulla soglia di casa, prima di essere massacrata a sangue freddo
ha detto a RT Dragana Tomasevic, direttore della Jasenovac and Holocaust Memorial Foundation (JHMF).
Gli abitanti del villaggio furono uccisi solo perché erano serbi cristiani ortodossi. Nello Stato Indipendente di Croazia – uno stato cliente militarmente cattolico alleato dell’Asse Roma-Berlino – questo era un motivo sufficiente per essere uccisi, espulsi o convertiti con la forza, in una campagna genocida che servì come capitolo iniziale dell’Olocausto. Non è una coincidenza che gli assassini – membri del reggimento delle guardie del corpo del Poglavnik (leader) croato Ante Pavelic – fossero accompagnati da un prete. Fra Tomislav Filipovic, un francescano del vicino monastero di Petricevac, sarebbe diventato noto come “Frate Satana“.
Prologo alla Soluzione Finale
Il 7 febbraio 1942 era meno di tre settimane dopo la famigerata Conferenza di Wannsee, l’incontro dei nazisti di alto livello in cui decisero che la “soluzione finale della questione ebraica” sarebbe stata il genocidio. A quel tempo, tuttavia, gli alleati croati di Hitler avevano già ucciso serbi ed ebrei per mesi. Lo Stato Indipendente di Croazia (Nezavisna Drzava Hrvatska, NDH) fu proclamato il 10 aprile 1941 – solo quattro giorni dopo che le forze dell’Asse invasero la Jugoslavia. Originariamente inteso come cliente sia della Germania che dell’Italia fascista, era sotto il controllo operativo degli Ustasha (letteralmente “insurrezionisti“), un movimento nazionalista di ispirazione fascista che definiva l’identità croata attraverso il prisma del cattolicesimo romano militante e l’odio degli “scismatici orientali“, cioè i serbi ortodossi.
Più di due milioni di serbi si trovarono sotto il dominio della NDH nei territori dell’attuale Croazia, Bosnia-Erzegovina e parti della Serbia settentrionale. A loro fu negato il proprio nome, furono chiamati solo “greci dell’est” e furono immediatamente sottoposti allo stesso tipo di restrizioni a cui erano stati sottoposti gli ebrei in Germania con le leggi razziali di Norimberga. Il regime di Pavelic mise anche fuori legge gli ebrei e permise il sequestro delle loro proprietà. I pogrom nelle principali città come Zagabria e Sarajevo iniziarono quasi subito.
Era sui serbi che la NDH si concentrava, tuttavia, cercando di ucciderne un terzo, espellerne un terzo e convertirne un terzo – una formulazione politica attribuita sia al ministro della cultura Mile Budak che al ministro della giustizia Andrija Artukovic.
L’omissione della Croazia dagli studi convenzionali sull’Olocausto è come un libro il cui primo capitolo è stato strappato
ha scritto il defunto Jonathan Steinberg, professore di storia europea moderna all’Università della Pennsylvania e noto studioso dell’Olocausto. Steinberg ha anche descritto la NDH che prende di mira i serbi come il
primo genocidio totale tentato durante la seconda guerra mondiale.
Il primo omicidio di massa di serbi fu registrato a Bjelovar, una città a circa 50 miglia a nord di Zagabria, il 27-28 aprile 1941, quando circa 180 civili disarmati di tutte le età furono fucilati. Ben presto, però, gli Ustasha cominciarono a risparmiare proiettili e a preferire l’acciaio freddo – coltelli, martelli, asce e anche strumenti improvvisati – per macellare le loro vittime. A partire dal maggio 1941, l’Ustasha usò i burroni naturali dell’entroterra dalmata come fosse per migliaia di serbi assassinati – a volte ancora vivi quando venivano gettati di sotto. Solo l’intervento degli italiani indignati li costrinse a chiudere i campi come Jadovno e le saline di Pag, nell’agosto 1941. A quel punto, però, una nuova serie di campi era in lavorazione: il complesso di Jasenovac, sul fiume Sava, nella zona tedesca.
Hitler stesso aveva appoggiato la persecuzione dei serbi – che incolpava della sconfitta della Germania e dell’Austria nella prima guerra mondiale – e aveva esortato Pavelic a non mostrare “troppa tolleranza” in un incontro a giugno. Questo significava che i rapporti del generale Edmund Glaise von Horstenau, il suo inviato militare a Zagabria che parlava della “follia” dell’Ustasha e avvertiva che le loro atrocità stavano alimentando la resistenza serba, cadevano nel vuoto.
Come pecore quando un lupo attacca
I massacri di civili come punizione collettiva per l’attività insurrezionale erano routine nella Jugoslavia occupata e spartita. Nella Serbia occupata dai tedeschi, la politica di sparare 100 ostaggi civili per ogni soldato della Wehrmacht ucciso e 50 per ogni ferito era riuscita a scoraggiare temporaneamente la resistenza monarchica, ma i comunisti continuavano comunque. Diverse unità di partigiani comunisti operavano sul monte Kozara, a nord-ovest di Banja Luka, nell’attuale Bosnia ma allora parte della NDH. Rispondendo ad uno dei loro raid ferroviari, gli ustascia locali spararono a decine di civili nelle frazioni di Piskavica e Ivanjska il 5 febbraio – e lo avrebbero fatto di nuovo una settimana dopo, uccidendo un totale di 520 persone. Quello che accadde il 7 febbraio, tuttavia, non fu affatto un massacro per rappresaglia. La compagnia di Ustasha, staccata dal reggimento della guardia del corpo di Pavelic, arrivò direttamente da Zagabria con una sola missione: uccidere ogni serbo che potevano trovare.
Dragan Stijakovic aveva 16 anni. Quando gli ustascia arrivarono a casa sua a Motike, lui si nascose sotto il letto. Nella testimonianza registrata nel 2003, ha descritto come un Ustasha ha ucciso tutta la sua famiglia con la baionetta, cominciando da sua madre.
L’Ustasha si fermò brevemente sulla porta e in silenzio, guardò intorno alla stanza, poi attraversò la porta e spinse la baionetta nel petto di mia madre, proprio sotto il seno sinistro.
Quando lei cadde, l’Ustasha prese il suo fucile e le piantò la baionetta in faccia, pugnalandola appena sotto l’occhio sinistro. Completamente congelati, paralizzati; radicati sul posto come pecore quando un lupo attacca.
L’Ustasha poi con calma… passò sopra mia madre e cominciò a pugnalare uno per uno, come se pugnalasse le balle di fieno con un forcone.
Sto guardando tutto questo che accade davanti a me. Non posso muovermi. Come se fossi paralizzato. Vedo tutto, sono pienamente consapevole di tutto, ma non posso muovere un solo muscolo. Non posso muovere una sola parte del mio corpo. Come se il mio corpo fosse morto, mentre la mia mente e i miei sensi sono vivi e vegeti.
Un telegramma inviato da Banja Luka al Servizio di Sorveglianza degli Ustascia (Ustaska Nadzorna Sluzba, UNS) a Zagabria l’11 febbraio descrive le uccisioni in questo modo:
Una compagnia di truppe Ustasha, comandata dall’Oberleutnant Josip Mislov… il 7 febbraio alle 04:00 si è impadronita della miniera di Rakovac e ha usato i picconi per uccidere 37 lavoratori greci scismatici. Continuò ad usare picconi e asce per uccidere uomini, donne e bambini greci scismatici nei villaggi di Motike, dove furono uccisi circa 750, Drakulic e Sargovac, dove furono uccisi circa 1.500. Le uccisioni sono terminate intorno alle 14:00… Seguirà un rapporto dettagliato.
Il tradimento dei vicini
Come faceva l’Ustasha di Zagabria a sapere chi prendere di mira? Nei tre villaggi vivevano sia serbi che croati. L’indizio si trova nel rapporto successivo, che nomina alcuni dei croati locali che hanno agito come guide.
Dalla miniera, gli ustascia procedettero verso Drakulic, dice il rapporto. Erano guidati da tre uomini locali – il minatore Ivo Juric, Stipo Golub e Simun Pletikosa – che indicavano le case serbe. Tutti furono portati fuori e uccisi. La compagnia si trasferì poi a Sargovac. Sulla via del ritorno, massacrarono 70 famiglie anche nel villaggio di Motike. Per le uccisioni nei villaggi sono state usate asce, oltre a picconi da miniera. Gli abitanti croati dei villaggi hanno poi saccheggiato il cibo, il bestiame e persino i mobili delle case serbe, ma è stato detto loro di seppellire i morti. Le sepolture sono andate avanti per tre giorni.
Molti corpi sono stati sepolti senza arti, poiché erano stati mangiati da maiali e cani
ha osservato il rapporto.
Una fotografia, scattata dall’ustascia Stipe Kraljevic, mostra sei dei suoi compagni in posa con la testa mozzata di Jovan Blazenovic, un serbo di Drakulic. Quattro dei sei sono stati identificati: Ante Pezic, Meho Ceric, Franjo Likanac e Marko Kolakovic. Il rapporto esteso spiega anche come è stato compiuto il massacro di Rakovac: I minatori furono sorpresi all’inizio del loro turno, con i serbi separati, poi colpiti con attrezzi contundenti e “finiti” con picconi alla testa. Lo stesso metodo veniva usato contro i minatori del terzo turno che tornavano in superficie. I corpi venivano gettati nel pozzo della miniera.
Entrambi i rapporti sono contenuti nel libro “Frati e massacri Ustasha“, pubblicato da Lazar Lukajic nel 2005. Esso contiene anche la testimonianza di Dragan Stijakovic e di altri 12 abitanti del villaggio sopravvissuti. Secondo Lukajic, il numero totale di serbi uccisi nel massacro fu di 2.315, di cui 1.363 di Drakulic, 257 di Sargovac e 679 di Motike, oltre a 16 minatori di altri villaggi che furono uccisi a Rakovac.
Padre Satana
Tomasevic, che dirige l’associazione benefica JHMF nel Regno Unito, è la nipote del fratello di Dragan Stijakovic, Mladen, che era in un campo di prigionieri di guerra tedesco al tempo del massacro. Ha detto a RT che fra Filipovic di Petricevac non ha solo accompagnato la compagnia degli Ustasha, ma ha partecipato personalmente al massacro.
Imitando Cristo e i suoi apostoli, il frate ha portato 12 degli Ustasha nella scuola elementare di Sargovac, dove ha iniziato a macellare i bambini. Dobrila Martinovic, la maestra che sopravvisse al massacro, più tardi raccontò a Lukajic che Filipovic uccise personalmente la bambina di sette anni Radojka Glamocanin davanti a lei, per mostrare agli altri come uccidere. Una pagina del registro della scuola del 7 febbraio 1942 elenca 58 bambini serbi morti per “cause naturali“.
Filipovic avrebbe anche detto agli Ustasha che li avrebbe assolti da ogni peccato, e che la loro uccisione stava “battezzando” gli “apostati“. Dopo che si seppe del suo ruolo nel massacro, l’abate di Petricevac sconsacrò Filipovic, e l’inviato militare tedesco, il generale von Horstenau, chiese che fosse processato. Anche se l’ex frate fu processato dalla corte marziale e imprigionato, la sua caduta in disgrazia non durò a lungo. Nel marzo 1943, attirò l’attenzione di Vjekoslav ‘Maks‘ Luburic, l’Ustasha responsabile dei campi di sterminio della Croazia. Luburic soprannominò l’ex frate un “maestro del suo mestiere” – cioè uccidere i serbi – dopo di che Filipovic assunse il secondo cognome, “Majstorovic“.
Luburic fece nominare Filipovic-Majstorovic comandante di Stara Gradiska, uno dei campi del complesso di Jasenovac, dove i detenuti serbi venivano massacrati con coltelli, asce, martelli e altri strumenti contundenti. Per le sue vittime divenne noto come “Fra Sotona” – Frate Satana.
Catturato dai comunisti dopo la guerra, Filipovic-Majstorovic fu processato per crimini di guerra e impiccato nel 1946, vestito con un abito francescano. Non fu mai scomunicato dalla Chiesa cattolica.
Il peccato del silenzio
Mentre alcuni dei macellai di Drakulic, Sargovac e Motike furono puniti alla fine della guerra, molti altri non lo furono. Rivelare l’intera portata delle atrocità croate contro i serbi avrebbe reso impossibile rimettere insieme la Jugoslavia dopo la guerra. Anche se i comunisti originariamente intendevano dividerla – il loro infame programma del 1928 chiedeva la sua divisione lungo linee etniche per distruggere “l’imperialismo borghese serbo maggiore” – erano meno inclini a farlo una volta che erano al potere, e avevano l’appoggio sia dell’Unione Sovietica che degli alleati occidentali.
Così, mentre il genocidio della NDH veniva riconosciuto, veniva dichiarato che i realisti serbi erano l’equivalente morale degli Ustasha e che i partigiani comunisti erano l’unica vera resistenza all’occupazione dell’Asse. Ai popoli della Jugoslavia fu detto di abbracciare l’equità, sotto forma di “fratellanza e unità” – e se questo significava vivere accanto ai propri carnefici, così sia.
Questo significava che i sopravvissuti dovevano aspettare anni per recuperare solo i cimeli di famiglia saccheggiati dai vicini implicati nel massacro dei loro parenti. Gli stessi vicini trovarono lavoro e potere nel nuovo governo. Un discreto monumento eretto alle vittime del Grande Macello negli anni ’60 non poteva identificarle come serbe, per non ferire i sentimenti dei croati.
Questo è anche il motivo per cui i fratelli Stijakovic e altri sopravvissuti non hanno potuto far pubblicare le loro testimonianze fino agli anni 2000 – molto tempo dopo che la propaganda degli anni ’90 aveva dipinto i serbi come criminali di guerra genocidi e i loro carnefici della seconda guerra mondiale come vittime innocenti, in una nuova “storia” scritta dai vincitori della guerra fredda.
ER Editor: Il video delle dichiarazioni di apertura del primo giorno dura circa 1 ora e 35 minuti. Qui di seguito forniamo alcune note dettagliate su ciò che viene detto e da chi, che non sostituisce l’ascolto dell’intera cosa. Al minuto 10, Viviane Fischer introduce il procedimento – da qui inizia il video.
Tutti i partecipanti espongono il loro caso a noi che guardiamo, noi la giuria. Spiegano le basi delle loro argomentazioni; Reiner Fuellmich descrive le fasi del suo caso e quali testimoni saranno chiamati (è una lista impressionante di diversi esperti) a testimoniare in ogni fase.
ANA GARNER, USA
Questa promulgazione di un’indagine del Grand Jury, comune negli Stati Uniti, è un modello di procedimento legale per i cittadini del mondo contro i leader, gli istigatori e i complici nella formulazione e nell’esecuzione di un piano per creare una pandemia. Si tratta di un’indagine del popolo, chiamata – ‘il tribunale dell’opinione pubblica del popolo’. Si basa sulla Legge Naturale, che a sua volta si fonda sulla nozione che ognuno è capace di distinguere tra bene e male, giusto e sbagliato. L’umanità si trova in una fase critica che dipende dal risveglio di tutte le persone; la traiettoria su cui ci troviamo deve essere invertita, e questo provvedimento del gran giurì contribuirà a ciò in modo rapido. Un gran giurì ascolta le prove e poi determina se un’accusa criminale può essere presentata contro l’accusato. Di solito è condotto a porte chiuse senza che l’accusato sia presente; questo gran giurì sarà fatto, invece, davanti al pubblico utilizzando un vero giudice, avvocati e testimoni. Ha origine in un modello costituzionale di governo che rispetta i diritti e le libertà naturali delle persone. Chiediamo a voi, il pubblico, di esaminare le prove presentate per riconquistare le nostre libertà.
JUDGE RUI FONSECA E CASTRO, PORTUGAL
During the last 2 years we’ve witnessed the collapse of the democratic Rule of Law. Our most fundamental rights and freedoms have been taken from us in the name of a ‘common good’ that has never been endorsed. We expect a gigantic wave of victims to follow. Justice systems are no longer fulfilling their duties, i.e. there are no longer judges in Berlin. We cannot wait; we must assume our responsibilities to prevent tyranny. Natural Law gives us our sacred rights to oppose tyranny; it gives people legitimacy to do so. National and international justice systems have clearly failed to protect us from the tyranny we are witnessing. So it is within unwritten natural law that this court finds its legitimacy to initiate legal proceedings.
DEANA POLLARD SACKS, USA
La Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti: riteniamo che queste verità siano evidenti… Nel 1891, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha spiegato che la libertà medica è inalienabile. Ogni individuo ha il controllo e il possesso della propria persona. È un diritto di completa immunità. Nel 1914, il giudice Cardoso ha riaffermato lo stesso principio. Nel 1990, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha affermato il diritto di una persona a rifiutare un trattamento medico. Questi diritti provengono dalla Common Law inglese. Il diritto anglo-americano parte dal presupposto che una persona ha piena autodeterminazione, è padrona del proprio corpo e può rifiutare un trattamento medico. Quindi come possono i nostri governi imporci un trattamento medico non testato senza il nostro consenso, mettendo a rischio i nostri mezzi di sussistenza? Jacobsen contro Massachussetts è il caso su cui si basa il governo degli Stati Uniti. Questo caso in realtà non supporta i mandati dei vaccini. Nel 1902 centinaia di milioni di persone furono uccise in una pandemia di vaiolo, con un tasso di mortalità del 30%. Il Massachusetts approvò una legge che diceva che si poteva scegliere se farsi vaccinare o pagare una multa di 5 dollari. Jacobsen contestò entrambe le opzioni: pagò la multa e chiese indietro i suoi soldi. Il vaccino contro il vaiolo era stato usato per 100 anni ed era stato ampiamente utilizzato. Dopo averne studiato l’efficacia e l’utilità, la corte stabilì che Jacobsen NON doveva ottenere un rimborso. La sentenza in questo caso era basata sul diritto di Jacobsen di avere, e sul riconoscimento di, una mobilità totalmente libera nel suo stato di non vaccinato. Questa sentenza non supporta gli odierni mandati di vaccinazione. Il Covid, a differenza del vaiolo nel 1902, ha ucciso una frazione dell’1%, quindi l’elemento di rischio pubblico non c’è. Inoltre, i vaccini Covid non sono effettivamente dei vaccini. I vaccini contro il vaiolo prevenivano la trasmissione; i trattamenti sperimentali di oggi non lo fanno, e non conosciamo gli effetti a lungo termine. Infine, la punizione di Jacobsen era una somma equivalente a 150 dollari in termini odierni. Oggi, la gente sta perdendo la casa, i mezzi di sussistenza e l’istruzione universitaria. Semplicemente non c’è paragone. Allora perché i mandati del vaccino Covid non sono stati dichiarati incostituzionali? (Continua spiegando l’importanza della clausola di libertà che garantisce al pubblico le sue libertà mediche, ed è sotto questa clausola che i vaccini possono essere dichiarati incostituzionali). La natura dei vaccini Covid di oggi rispetto ai vaccini del passato è un punto critico.
REINER FUELLMICH
Questo caso coinvolge i più atroci crimini contro l’umanità sotto la maschera di una pandemia. Nonostante l’apparente complessità delle prove, ci sono solo 4 serie di fatti rilevanti: 1. c’è stata solo una pandemia di test, non una vera pandemia di virus corona, che è stata alimentata da un’operazione psicologica progettata per creare panico di massa su base continua a livello globale. Questo è un programma pianificato da tempo; l’influenza suina è stata il suo precursore senza successo 12 anni fa. È stato cucinato da psicopatici che cercano di ottenere il pieno controllo sulla gente del mondo che odiano. Stanno usando i nostri governi e i media, entrambi di loro proprietà, per trasmettere la loro propaganda di panico. 2. Il virus può essere trattato in modo sicuro con altri trattamenti come vitamine e ivermectina off-label, HCQ, ecc. Ma questi metodi sono stati vietati al fine di far iniettare a tutti quelle che si dimostreranno essere iniezioni inefficaci, pericolose e persino letali. 3. L’influenza suina di 12 anni fa si è rivelata un’influenza leggera, ma hanno cambiato la definizione di pandemia per classificarla come tale prima di creare il panico. Questo fu il loro primo tentativo di creare una pandemia. Questo è stato fatto in parte per distogliere l’attenzione dalle loro attività finanziarie fraudolente dell’epoca (il crollo della Lehman). La stessa intenzione esiste anche dietro questa pandemia. Non abbiamo prestato molta attenzione al momento del crollo della Lehman, ma si è scoperto che avevano saccheggiato e depredato le nostre casse per decenni. Avremmo anche visto che i nostri governi non erano più i nostri governi. Sono stati presi dal World Economic Forum e dai leader che creano attraverso il programma Young Global Leaders fin dal 1992. Merkel e Gates sono stati 2 dei loro primi laureati. Questi crimini finanziari sono rimasti impuniti dai nostri governi perché sono complici. 4. L’altra parte mira a prendere il pieno e completo controllo su tutti noi, il che include la distruzione e l’acquisizione di tutte le piccole attività commerciali a beneficio delle grandi corporazioni. Questo richiede anche il controllo della popolazione attraverso la manipolazione del DNA, e la riduzione massiccia della popolazione. Le iniezioni sperimentali di mRNA aiutano in questo. Ma richiedono anche la distruzione deliberata della nostra democrazia, dello stato di diritto e la distruzione delle nostre istituzioni in modo da creare il caos. In definitiva, dovremmo accettare di perdere le nostre identità nazionali e culturali, e accettare invece un unico governo mondiale sotto l’ONU, che ora è sotto il controllo di loro e del WEF. Sono richiesti passaporti digitali che controllano completamente tutte le nostre attività; una moneta digitale sarà usata ed emessa da una sola banca – la loro. Ci sono 6 figure coinvolte: Christian Drosten, Anthony Fauci, Tedros (OMS), Bill Gates, Blackrock e Pfizer. Questo caso riguarda un’agenda pianificata da tempo da un gruppo di persone ultra-ricche e la loro mafia finanziaria con sede nella City di Londra e Wall St. per utilizzare una pseudo-pandemia come pretesto per ottenere il pieno controllo mentre siamo distratti. Questo gruppo ha utilizzato varie piattaforme su cui discutere la loro agenda, ma la più importante è quella del WEF. Il WEF è stato creato nel 1971 da un allora 33enne Klaus Schwab. I suoi membri sono 1.000 corporazioni globali con 5 miliardi di dollari di vendite annuali. Dal 1992, hanno presentato al mondo il loro gruppo di leader politici. Merkel e Gates sono stati tra i primi, poi Sebastian Kurz, Justin Trudeau, Jacinda Ardern, Emmanuel Macron e molti altri. Questa cricca di Davos promuove lo spostamento dei beni del mondo a questo gruppo in modo che nel 2030, la gente comune “non possieda nulla e sia felice” sotto il loro unico governo mondiale e la moneta unica digitale, insieme ad una drastica riduzione della popolazione mondiale, e la manipolazione del DNA della popolazione rimanente fino al transumanesimo. La pandemia era il modo per entrare in questo scenario, che era stato pianificato fin dal 2001, chiamato Operazione Dark Winter. Poi la Fondazione Rockefeller ha fatto un’altra prova nel 2010 chiamata Operazione Lockstep. Infine, c’è stato l’Evento 201 nel 2019, sponsorizzato da Johns Hopkins, la Fondazione Gates, il WEF e la Fondazione Rockefeller. Tra una settimana chiameremo una serie di testimoni (li nomina) per testimoniare sul contesto storico e geopolitico di ciò che stiamo affrontando. Spiegheranno anche come è stata creata una pandemia di preoccupazione internazionale quando non c’erano quasi casi, sulla base della bugia della “trasmissione asintomatica” e del test PCR che non può rilevare la malattia. (Verrà dimostrato che il virus non è più pericoloso della comune influenza, e che il test PCR, che non può rilevare la malattia, era la base di TUTTE le misure anti-Covid, compresi i pericolosi vaccini. I nostri sistemi immunitari erano in grado di affrontare questo virus; non c’è stato alcun eccesso di mortalità da nessuna parte fino all’inizio delle iniezioni.
Non c’erano casi all’inizio del 2020, ma ne avevano bisogno per dichiarare un’emergenza sanitaria internazionale. Questa dichiarazione di casi era basata su risultati falsi positivi e nient’altro. (Si nominano altri testimoni esperti) Ci diranno che abbiamo assistito a un divieto di trattamenti sicuri fin dall’inizio, e all’introduzione di trattamenti che costituiscono una malpractice medica (Remdesivir, intubazione, Midazolam). (Si nominano altri testimoni) Ci mostreranno che mentre il tasso di mortalità del virus era estremamente basso, le iniezioni causano fino al 40% di mortalità dal settembre 2021, e che certi lotti costituiscono un esperimento di dosi letali da parte dei produttori di vaccini. Il prossimo gruppo di testimoni spiegherà come siamo stati portati alla fase di blocco, i mandati delle maschere, l’allontanamento sociale, ecc. fino ai vaccini inefficaci ma pericolosi. E come la nostra acquiescenza sia stata architettata attraverso una gigantesca operazione psicologica che ha coinvolto il MSM e i nostri politici. I prossimi testimoni spiegheranno la distruzione intenzionale delle nostre economie e il loro crollo controllato, al fine di introdurre una banca mondiale, ecc. L’ultimo gruppo di testimoni spiegherà come l’agenda dell’altra parte coinvolga il controllo della popolazione e l’eugenetica.
ANA GARNER di nuovo, sul test PCR
La base della pandemia era una bugia prodotta simultaneamente dai nostri governi. La Grande Bugia si basa sul test PCR, producendo un caso-demenza. È una tecnologia di produzione genetica che cerca pezzi specifici di codice genetico, tutto qui. Non è uno strumento diagnostico per l’infezione attiva. Drosten lo sapeva, eppure è stato usato per creare panico e conformità. L’OMS ha raccomandato soglie di ciclo eccessive oltre gli standard industriali, che producono quasi il 100% di falsi positivi (97% in effetti). Quindi solo il 3% potrebbe essere malato, ma non sappiamo perché perché il test non può dircelo. Sono stati prodotti numeri gonfiati di casi e morti. Da qui sono nate tutte le misure draconiane e distruttive anti-Covid. I passaporti per i vaccini sono i prossimi, per bloccare il pianeta e mettere la gente in campi di quarantena. La corruzione del sistema ha permesso tutto questo. Gli obiettivi finali nelle parole di Gates sono di vaccinare tutti sul pianeta con iniezioni sperimentali che alterano i geni. Qual è la definizione di caso? Di solito è qualcuno che è effettivamente malato, non semplicemente un risultato falso positivo del test. Il test PCR dovrebbe essere fatto solo su pazienti malati insieme ad altri indicatori come i sintomi clinici. Quindi abbiamo testato un gran numero di persone sane. Le maggiori istituzioni sanitarie hanno tutte riconosciuto questo. Drosten ha dimostrato di essere consapevole dei limiti del test. Il test è stato buono solo per creare panico in tutto il mondo. I numeri di morte dovuti al Covid – basati su un test PCR – devono quindi essere rivisti. Questa paura ha portato alla discriminazione istituzionalizzata delle persone che rifiutano l’iniezione. La prova legale dell’intenzione e della conoscenza è presente nei materiali FDA correlati, ma sono progettati per confondere il lettore, anche gli avvocati. Ci sono abbondanti prove di frode e malaffare in tutto il regime Covid. Il panico è stato creato per rendere il vaccino l’unica via d’uscita, per concedere così l’autorizzazione d’emergenza dei vaccini, che appariranno poi nei calendari dei vaccini infantili. Questo è il prossimo passo.
DJIPALI OJHA, INDIA
Marzo 2020 – siamo stati presi alla sprovvista quando è stata annunciata una pandemia. Poi sono state annunciate misure inaudite come la chiusura delle frontiere, l’allontanamento sociale, ecc. Ogni paese ha poi seguito la stessa risposta. I media si sono affidati alle nostre informazioni. Ci è stato detto che non c’erano “cure conosciute”, eppure alcuni medici stavano trattando le persone con i loro protocolli di farmaci e integratori esistenti e riproposti. Poi le maggiori autorità sanitarie si sono espresse contro questo, nonostante il fatto che si salvassero delle vite. In India c’è una ricca tradizione di medicine alternative, che è sancita da un ministero del governo. I medici di queste tradizioni stavano trattando il virus con successo. Quando i “vaccini” sono stati lanciati, i discorsi sul trattamento naturale del virus sono stati chiusi. I medici sono stati ridicolizzati o licenziati. Questa era una spia d’allarme. L’autorizzazione per l’uso di emergenza è concessa solo quando non ci sono altri trattamenti disponibili, ma questo non era il caso. In India, alcuni stati come l’Uttar Pradesh si sono distinti per il loro trattamento di successo usando l’ivermectina, ma questa informazione è stata soppressa da coloro che hanno interessi nei vaccini. Il dibattito scientifico è stato messo a tacere. È chiaro che il vaccino è stato spinto come unica soluzione. In India, i produttori di vaccini NON hanno alcuna immunità dai danni derivanti dai loro prodotti. Due casi che reclamano un significativo risarcimento monetario sono già stati presentati da genitori che hanno perso il loro bambino in seguito alla vaccinazione. (Molti casi simili saranno presentati in tutta l’India nel prossimo futuro. I vaccini non possono essere giustificati come “vaccini” perché non funzionano come loro in termini di prevenzione e trasmissione. Consenso informato: tutti gli articoli legali della convenzione di bioetica esistente (2005) sull’ottenimento del consenso informato delle persone che ricevono i vaccini sono stati violati. (Legge gli articoli legali relativi al consenso libero e informato e alla dignità umana). Cita anche un caso scozzese relativo alla libertà medica. Inoltre, non ci sono stati dibattiti scientifici sostenuti su trattamenti efficaci, né sono stati condotti studi clinici per determinare la loro efficacia da parte di coloro che sono responsabili della progettazione e dell’attuazione di misure di salute pubblica. L’immunità naturale è stata semplicemente negata. Big Tech ha contribuito a questa censura. I farmaci con un profilo di sicurezza stabilito sono ignorati, mentre i nuovi farmaci senza storia di sicurezza sono presentati come sicuri ed efficaci. I dati che circondano la sicurezza dei farmaci e dei vaccini sono stati censurati.
DEXTER REINEFELDT, SUDAFRICA
Qual è la causa più nobile (cita Thomas Payne)? Questo è stato sfruttato durante tutta la pandemia per portare avanti la loro agenda di totale controllo e dominio su una popolazione ignara, e come hanno violato i diritti costituzionali delle persone. Hanno usato lo slogan di ‘seguire la scienza’ nel perseguire il cosiddetto ‘bene comune’. Dobbiamo chiederci: qual è la vera natura del virus SARS CoV 2? Non è un nuovo virus come dicono; la sua composizione è considerevolmente simile a quella della SARS CoV 1. In secondo luogo, ci sono trattamenti alternativi disponibili per curarlo? Sì, ci sono e hanno successo. Terzo e ultimo, qual è il tasso di sopravvivenza della malattia Covid-19? Modelli statistici computerizzati e previsioni sono stati usati per instillare paura su questo argomento, ma in realtà, il tasso di sopravvivenza è davvero molto alto. L’influenza stagionale ha un tasso di mortalità più alto del Covid-19. Allora perché abbiamo perseguito queste misure anti-Covid? Viene citata una dichiarazione incriminante di Peter Daszak a Fauci, che mostra la vera agenda, che coinvolge il guadagno finanziario di alcune parti. Solo Big Pharma e Big Tech ne stanno beneficiando finanziariamente, a scapito delle piccole imprese di tutto il mondo. La gente è stata costretta e ricattata durante la pandemia, usando un approccio bastone e carota. I mandati di vaccinazione hanno violato i diritti delle persone. Il Dr. Robert Malone ci ha messo in guardia sui vaccini e sui pericoli della tecnologia mRNA; anche i vaccini a base di adenovirus comportano gravi rischi. Tutti vengono imposti a persone sane che non corrono alcun rischio dal virus. I seguenti concetti hanno avuto le loro definizioni modificate in modo da adattarsi alla narrativa pandemica: “pandemia”, “immunità di gregge”, “vaccino” e “immunità naturale”. Queste definizioni sono state tutte alterate per adattarsi al reato premeditato e intenzionale degli imputati – crimini contro l’umanità. Queste definizioni non hanno seguito la prassi epidemiologica consolidata. Egli considera il concetto di ‘astroturfing’ per aiutare a rispondere a come così tante persone sono cadute per questa falsa narrazione. Questa è una PLANdemia, non una pandemia.
Alla fine, Viviane Fischer invita gli avvocati a mettersi in contatto con il team se vogliono far ascoltare prove che contribuiscano alle accuse. Invita anche i cittadini comuni a mettersi in contatto se, per esempio, hanno perso la loro attività, hanno subito un danno da vaccino, ecc, in modo che i loro dettagli possano essere resi noti a un pubblico più ampio: contact@grand-jury.net
Reiner Fuellmich: apprezziamo la partecipazione degli spettatori a questo procedimento modello. Alcuni avvocati non sono apparsi oggi, ma lo faranno più tardi quando i testimoni saranno interrogati. Vi imploriamo di sostenerci, di guardare questo procedimento e di dire al mondo cosa sta realmente accadendo. Ci sono poche fonti di cui possiamo fidarci, e questa è una delle più importanti. Vogliamo darvi un quadro completo di quello che è successo e di quello che sta succedendo. Solo allora ci renderemo conto che non possiamo fidarci di coloro di cui siamo abituati a fidarci, come i nostri governi e istituzioni, che sono stati infiltrati e usati per propagare questa agenda. Solo noi, il popolo, possiamo mettere fine a tutto questo. Possiamo assicurarvi che ci sarà una pulizia dopo questo, comprese le procedure necessarie per fare giustizia, e consegnare alla giustizia coloro che hanno commesso questi crimini contro l’umanità. Vi ringrazio molto.
perdoni la mia insistenza, cosa devo fare se mia arriverà una multa per «over-cinquanta» mille grazie
allora …
la multa over-cinquanta non arriva subito: la legge … il decreto prevede che arrivi prima un avviso, quando vi arriva l’avviso voi avete due possibilità:
o produrre un esenzione oppure – e questa è una novità molto importante che non viene mai detta –
produrre un oggettivo impedimento
nel momento in cui voi producete l’obiettivo impedimento, che può essere anche questo [una penna cioè si argomenta qualcosa, si dichiarano allergie incompatiblità etc, il tuo dottore non ti dà la prescrizione medica], si apre una vertenza tra voi e la ASL, perché la ASL esamina il vostro obiettivo impedimento per dirvi se veramente voi avete o non avete questo famigerato obbligo vaccinale. Se la ASL accerta che voi, grazie a quell’ impedimento non avete l’obbligo vaccinale, voi avete in mano un accertamento di non-obbligo e quindi voi siete a posto, è come avere l’esenzione.
Quindi è molto importante il legittimo impedimento.
Se nonostante l’oggettivo impedimento la ASL dice «no, non mi interessa questo impedimento non mi piace, ti faccio una multa» quando vi arriva la multa voi non la dovete pagare e la dovete opporre perché il fatto di mantenere aperta una vertenza, il mantenere una lite pendente, vi consente di opporre questa pendenza a chiunque vi chieda il certificato vaccinale, perché non può farmi una multa, perché? perché essendoci la pendenza significa che ha pendente un accertamento sull’obbligo vaccinale e quindi, in base al principio giuridico in dubbio pro reo, voi durante tutta la pendenza non avete l’obbligo.
Quando vi arrivasse la multa voi la dovete quindi opporre davanti al giudice di pace: un’opposizione davanti al giudice di pace per quanto veloce che la situazione possa … per tanto velocemente la situazione possa andare dura anche un anno e mezzo … a me … un procedimento dal giudice di pace meno di due anni e mezzo non dura.
Quindi vuoi capite che per due anni e mezzo siete posto – ma anche sul posto di lavoro: sul posto di lavoro, il datore di lavoro, che vi chiede il certificato vaccinale per andare a lavorare, voi dite «guarda io ho … stanno decidendo se io ho l’obbligo o no…» – basta, il datore di lavoro non vi può sospendere. quindi voi dovete solo sperare che vi arrivi questo avviso per produrre questo oggettivo impedimento.
AVVISO AI DELINQUENTI Il raccapricciante video di Rende in provincia di Cosenza di un giovane insegnante di 33 anni che per protesta e disperazione per essere stato sospeso dall’insegnamento e dallo stipendio per non essersi voluto “vaccinare”, è la prova tragica della responsabilità di coloro che hanno ridotto in questo stato il Popolo italiano. …
— augusto sinagra
Purtroppo, chi fa le regole, chi dirige, chi parla, chi va ai congressi, non è spesso la gente che vede i malati. Personalmente penso che solo con questa norma credo che avremmo risparmiato migliaia di morti
— fredy suter, ex primario ospedale di bergamo – rai3report
Il vaccino cubano e le cure contro il covid, la fine del quarto governo Berlusconi tra crisi economica e vicende giudiziarie, e uno dei più grandi scandali della storia recente del Vaticano
— rai3report 31.1.22
Non voglio fare un parallelo, ma alla fine degli anni ’20in Germania c’era un slogan: gli ebrei sono responsabili di tutto ora i non-vaccinati son i capri espiatori. ed è per questo che dobbiamo lottare affiché una tale divisione non si ripresenti mai più.
— un sopravvissuto ad Auschwiz
… stavamo senza mascherine, potevamo stare vicini …
stavamo senza mascherina ci potevamo abbracciare e dare baci …
… non c’erano i banchi separati a scuola. Era bellissimo …
— Vittime innocenti di uno Stato criminale.
“Quando finirà?” ci chiediamo in tanti. … finirà quando la massa dei cittadini si accorgerà di essere più malata e più povera.
— Martina Pastorelli
E’ [quasi/forse]finita in [quasi] tutto il mondo …
A questo punto mi viene da pensare che il Covid non sia un virus ma un mostro gigante che ha la testa a Davos e i coglioni in Italia.
— andrea tosatto
Il CDC “cambia il suo linguaggio” sullo stato di vaccinazione In futuro le persone avranno bisogno di richiami regolari per essere “aggiornati“, e non useranno più il termine “completamentevaccinati“. – se non è distopia questa …
— Il CDC “cambia il suo linguaggio”
Alcuni altri numeri che non ha menzionato all’udienza ma che ha fornito nell’intervista sono i seguenti:
infarto miocardico – aumento del 269% Paralisi di Bell – aumento del 291% malformazioni congenite (per i figli del personale militare) – aumento del 156% infertilità femminile – aumento del 471% embolie polmonari – aumento del 467%
“È mia opinione professionale che i maggiori aumenti dell’incidenza dei casi sopra discussi di aborti spontanei, tumori e malattie fossero dovuti a “vaccinazioni” COVID-19″. …
Uno degli informatori attesta di essere seriamente preoccupato di vedere giovani soldati con improvvisi tumori metastatici, malattie autoimmuni e disturbi cardiaci e circolatori
— medici militari usa svelano i dati inquetanti sulla sicurezza dei vaccini
il vino rosso, il vino bianco e lo champagne hanno la possibilità di ridurre il rischio di Covid-19. …
Il consumo di birra e sidro ha aumentato il rischio di Covid-19, indipendentemente dalla frequenza e dalla quantità di assunzione di alcol
— Study reveals which alcoholic drink is best at preventing Covid
Nel marzo 2020 il governo del Regno Unito[e Italia? e altri?] ha annunciato che il Paese “deve rimanere a casa” per “proteggere il SSN” e “salvare vite”. Ma il pubblico non sapeva che il governo del Regno Unito stava attuando politiche che avrebbero portato all’uccisione non necessaria degli anziani e dei più vulnerabili del Regno Unito, che ci è stato detto essere morti di Covid-19, e il “Documento sulla morte” lo dimostra.
— Il percorso verso la morte. Omicidio per decreto di migliaia di anziani e disabili
Foreign Policy si chiede sinceramente se il cambiamento climatico è una minaccia troppo grande per lasciare che la democrazia si frapponga alla sua lotta. Non è difficile capire dove si va a parare. Abbiamo avvertito più volte che saremmo passati da Covid al clima, e che i “blocchi climatici” erano una possibilità molto reale. Questo tipo di discorsi sta gettando le basi per quel movimento. — This Week in the New Normal #20
Giova rammemorare ciò che è ovvio nel tempo della menzogna universale: i diritti fondamentali previsti dalla nostra Costituzione, dal diritto di movimento a quello di assemblea, non sono in alcun modo vincolati e vincolabili a presunti passaporti verdi, gialli, fucsia o color guano. È coerentemente un criminale chi prova a giustificare tale abominio con il nobile nome della scienza …
— Prescrizioni Mediche Negate: Parà Folgore ispira 500 Diffide.
I green pass vengono istituiti per avere un apartheid a 2 classi sociali: 1 privilegiata, l’altra insultata e discriminata. Seguiranno campi di detenzione?
Una volta create le 2 classi, non potrai impedire un olocausto globale. … Paura e propaganda erano le armi psicologiche che i nazisti usavano per imporre un regime genocida.
Gli obblighi sanitari, oggi, sono un importante passo indietro verso una dittatura fascista e genocida.
— intervista di oval media a vera sharav
La “nuova” pandemia di coronavirus segna il più grande punto di svolta nella storia monetaria degli Stati Uniti dalla creazione della Federal Reserve nel 1913. …
Fu nell’agosto 2019, mesi prima che scoppiasse la prima storia del coronavirus, che BlackRock diede istruzioni alla Fed di mettere i soldi nelle mani di grossisti e dettaglianti quando sarebbe arrivata “la prossima flessione” – che, guarda caso, si verificò meno di un mese dopo.
Questo era, nella sua essenza, il piano “going direct” di BlackRock, e anticipa esattamente ciò che la Fed ha iniziato a fare, con discreto successo, sotto la copertura della pandemia.
— going direct reset – ovalmedia
no, tu je stii (stavi) a roppe li cojoni. Tu e draghi volete che facemo ste punture perché almeno moro (muoio) e non me pagate la pensione, ma stocazzo io ve campo 100 anni!
— ilDuc
La simulata “crisi sanitaria globale” è, a tutti gli effetti, finita. Il che significa che GloboCap ha fatto una cazzata. …
I movimenti totalitari e i culti di morte di solito non vanno giù con grazia. Di solito cadono in un’orgia gratuita di violenza gratuita e nichilista mentre il culto o il movimento tenta disperatamente di mantenere la sua presa sui suoi membri vacillanti e di difendersi dalla realtà che invade. E questo è dove siamo al momento… o dove saremo molto presto.
— The Last Days of the Covidian Cult
Bill e Melinda, come vi sentite? I vostri vaccini provocano la coagulazione e la rappresa del sangue.
Questo Genocidio dei Vaccini è fin troppo reale.
State immagazzinando cadaveri per il vostro prossimo pasto macabro?
Ecco alcune delle persone che hai ucciso.
Vaccinate a morte da Melinda e Bill.
Diamo alle statistiche un volto umano.
Quello che avete fatto è una maledetta vergogna.
Il cimitero è vasto. Si estende per chilometri.
“È tutta una coincidenza” – basta negazioni!
— The Bill And Melinda Gates Memorial Mausoleum
Dove le norme sono ambigue non accettare le restrizioni, continuare ad esercitare ogni possibile diritto ed anche farsi multare, non pagare la multa ed opporsi.
Dove è difficile evitare i divieti, bisogna modificare le abitudini aggirando gli ostacoli.
— mauro sandri
Cominciano a diffondersi voci su possibili Lockdown a carico soltanto dei non vaccinati.
Francamente non mi preoccupo molto.
Qesta è un’idiozia che, come tante altre, potrebbe trasformarsi in decreto-legge. …
— t.me/SceusaP/424
Buffoni e Buffonate di Stato – Morte D.Biscardi – avv. M.Mori -> denuncia contro il governo – O.Avv. Napoli: “… legittimo impedimento” – nota O.Medici al governo sui vaccini – EMA, OMS: no vaccinazioni ripetute – Italia, Austria tra quelli col maggior numero di ‘contagi‘ nonostante (o proprio per) il GP – Speranza e il GP … – ultimo mese: contagiati quasi 30.000 sanitari – Svezia, scattano piccole strette – Bolsonaro, … diffondere i dati sulle reazioni avverse ai vaccini – Israele, reparto covid per bambini – Federalberghi, calo ’21 disastroso – Le professioni che spariranno a breve
— FRI/VG-12.1.22
Gli italiani sono obbligati all’inoculo, potenzialmente mortale, non per la loro salute (non servirebbe il QR code) ma solo per imporre il controllo digitale universale. Per questo e solo per questo il governo non può permettersi nemmeno il 10% di cittadini liberi — paolo bellavite
Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna come quelle d’un agnello, ma parlava come un dragone. … E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchiosulla mano destra o sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere se non chi avesse il marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d’uomo; e il suo numero è 666.
— Apocalisse 13:16-18 – Il marchio della bestia – in pillole
… io penso che tra 20anni sarà una cosa normale, penso che al momento della nascita ci verrà impiantato un chip, che rimarrà nel nostro corpo per tutta la vita … quelli del futuro potranno essere abbinati al GPS che permetterà di localizzare chiunque in qualsiasi luogo…
un inventore in UAE ha creato un microchip assassino, progettato per tracciare chiunque … e include anche una dose letale di cianuro che può essere rilasciata in qualsiasi momento …
— complottisti? questo video è di 7 anni fa
Incontro uno da solo, col cane. Mi riconosce, si ferma a distanza. Lui indossa la museruola. Il cane no.
In effetti, come dicevo, non c’è anima viva…
— marcia delle libertà
“Rivendico il diritto di fare un paragone storico tra il regime fascista e il regime Draghista”.
— Il prof. Mattei in piazza a Torino, il punto di vista di Becchi
Nel Parlamento europeo spesso si parla di diritti umani, diritti fondamentale etc. Sono convinto che però nessuno parlerà dei diritti di queste persone. Ormai in Europa si conquista il consenso solo con le bastonate.
— Amsterdam: manifestazione contro il lockdown repressa …
Chi ancora oggi è convinto di poter usare gli strumenti del diritto, della protesta pacifica o della persuasione, è incapace di guardare la realtà nel ‘qui e ora’, ovvero di poter osservare che cosa sta accadendo davanti ai propri occhi. …
Lo stato di emergenza finirà in quanto eccezione, ma la forma di governo che ha inaugurato sarà introiettata dalle istituzioni …
Attendiamo inoltre il superamento palese dei dettami costituzionali, …
In particolare, crediamo non sia da escludere la fine della separazione dei poteri nella forma di un super presidenzialismo che accorpi anche funzioni legislative, di garanzia e di governo. L’emergenza climatica si affermerà con prepotenza. …
Prepariamoci a lockdown/razionamenti energetici (o qualcosa di analogo) e alle varie forme di ricatto ed estorsione sociali che ci sono note. …
Non vi è società se non nel vincolo di solidarietà e rispetto che lega il simile al simile. Non vi è società se non nel reciproco riconoscimento della dignità dell’altro, che si esprime nel suo diritto a decidere di sé, del proprio corpo e della propria felicità e realizzazione. Non esiste una società del ricatto, della discriminazione, del sopruso: esiste un’unica società, ed è quella in cui il prossimo è oggetto di considerazione e di cura, e non di diffidenza e rancore.
Chi, in questi anni di “pandemia”, ha incitato l’odio, fomentato il disprezzo, alimentato la divisione, ha scelto di essere nemico della società. Chi ha allontanato il prossimo, lo ha deriso per le sue scelte, lo ha insultato per la sua perseveranza, ha rinunciato a vivere con gli altri. Rinchiusi nella solitudine condivisa della collettività atomizzata, quelli che un tempo furono fratelli, oggi sono estranei, domani forse nemici.
— 2022, un anno cruciale
si chiamano gli stessi cittadini all’attuazione degli artt.52 e 54 Cost., a mente dei quali sussiste il dovere di difendere lo stato costituzionale, invitandoli a reagire nelle forme costituzionali a quanto avviene, facendo fronte comune e non cedendo alla disgregazione sociale efferata cui invece ci proiettano i governanti con il supporto dell’informazione, che oscura, denigra e abbatte ogni tentativo di stimolazione critica e dubitativa del pensiero.
— Dip. Giuridico Generazioni Future
L’Italia ha avuto, per buona parte dell’ultimo anno e mezzo, il primato delle restrizioni più dure tra le democrazie occidentali …
Peccato che allo stesso tempo l’Italia abbia anche uno dei record peggiori in termini di morti pro capite …
Ora, la vulgata (alimentata da governo e media) vuole che questo sia avvenuto nonostante il lockdown– e che senza di esso le cose sarebbe andate senz’altro peggio. In realtà vi sono buone ragioni per credere che il pessimo risultato dell’Italia in termini di morti sia stata una conseguenza diretta del lockdown. …
… in tutti i piani pandemici pre-2020, in cui non solo non si considera nemmeno lontanamente il blocco totale della società come risposta ottimale dei governi a una pandemia; ma al contrario, si considera il blocco – anche parziale – della normale vita sociale come una conseguenza della pandemia che i governi devono attivamente cercare di scongiurare. …
Invece si è scelta la via più facile e più dannosa in assoluto, …: il lockdown. … forse la risposta è ancora più inquietante: tutto quello che è successo è esattamente quello che i nostri governanti volevano che accadesse. E che non esiteranno a far accadere di nuovo, se non glielo impediamo.
— Il lockdown uccide?
Non sarà bello, gente. La caduta di un culto della morte raramente lo è. Ci saranno lamenti e stridori di denti, incoerenti ciance fanatiche, cancellazioni di massa di tweet imbarazzanti. Ci sarà un vero e proprio tsunami di disperata razionalizzazione, strenua negazione, spudorato scaricabarile e altre forme di paraculo, mentre improvvisamente gli ex membri del culto Covidian fanno una fuga dell’ultimo minuto verso la giungla prima che i servi “Safe and Effective Kool-Aid” completamente vaccinati e potenziati arrivino a loro.
Sì, è vero, come sono sicuro che avete notato, la narrazione ufficiale del Covid sta finalmente cadendo a pezzi, o viene frettolosamente smontata, o storicamente rivista, proprio davanti ai nostri occhi. Gli “esperti” e le “autorità” stanno finalmente riconoscendo che le statistiche sui “decessi Covid” e sui “ricoveri” sono artificialmente gonfiate e totalmente inaffidabili (cosa che sono state fin dall’inizio), e stanno ammettendo che i loro miracolosi “vaccini” non funzionano (a meno che non si cambi la definizione della parola “vaccino”), e che hanno ucciso alcune persone, o forse più di alcune, e che i blocchi sono stati probabilmente “un grave errore”.
Non mi dilungherò in ulteriori citazioni. Potete navigare su Internet tanto bene quanto me. Il punto è che la PSYOP della “pandemia apocalittica” ha raggiunto la sua data di scadenza. Dopo quasi due anni di isteria di massa su un virus che provoca un lieve-moderato raffreddore comune o sintomi simili all’influenza (o assolutamente nessun sintomo) in circa il 95% degli infetti e il cui tasso di mortalità complessivo di infezione è approssimativamente dallo 0,1% allo 0,5%, i nervi della gente sono andati. Siamo tutti esausti. Anche i cultisti covidiani sono esausti. E stanno iniziando ad abbandonare il culto in massa.
Per lo più è sempre stata solo una questione di tempo. Come ha detto Klaus Schwab,
la pandemia rappresenta una rara ma stretta finestra di opportunità per riflettere, reimmaginare e resettare il nostro mondo.
Non è finita, ma quella finestra si sta chiudendo, e il nostro mondo non è stato “reimmaginato” e “resettato”, non irrevocabilmente, non ancora. Chiaramente, GloboCap ha sottovalutato la potenziale resistenza al Grande Reset, e il tempo necessario per schiacciare questa resistenza. E ora il tempo sta scadendo, e la resistenza non è schiacciata… al contrario, sta crescendo. E non c’è niente che GloboCap possa fare per fermarla, a parte diventare apertamente totalitaria, cosa che non può fare, perché sarebbe un suicidio. Come ho notato in una recente rubrica:
Il totalitarismo New Normal – e qualsiasi forma globale-capitalista di totalitarismo – non può mostrarsi come totalitarismo, o anche autoritarismo. Non può riconoscere la sua natura politica. Per esistere, non deve esistere. Soprattutto, deve cancellare la sua violenza (la violenza che tutta la politica alla fine si riduce a) e apparire a noi come una risposta essenzialmente benefica a una legittima ‘crisi sanitaria globale’ …
La simulata “crisi sanitaria globale” è, a tutti gli effetti, finita. Il che significa che GloboCap ha fatto una cazzata. Il fatto è che se hai intenzione di mantenere le masse in una frenesia senza cervello di paranoia strizzaculo su una “pandemia globale apocalittica”, ad un certo punto, devi produrre una vera pandemia globale apocalittica. Le statistiche falsificate e la propaganda ti reggeranno per un po’, ma alla fine la gente avrà bisogno di sperimentare qualcosa che assomigli almeno a una vera peste mondiale devastante, nella realtà, non solo sui loro telefoni e TV.
Inoltre, GloboCap ha seriamente esagerato con i “vaccini” miracolosi. I cultisti Covidiani credevano davvero che i “vaccini” li avrebbero protetti dall’infezione. Esperti di epidemiologia come Rachel Maddow li assicuravano che lo avrebbero fatto:
“Ora sappiamo che i vaccini funzionano abbastanza bene che il virus si ferma con ogni persona vaccinata“, ha detto Maddow nel suo show la sera del 29 marzo 2021. “Una persona vaccinata viene esposta al virus, il virus non la infetta, il virus non può poi usare quella persona per andare altrove“, ha aggiunto con un’alzata di spalle. “Non può usare una persona vaccinata come ospite per andare a prendere altre persone“.
E ora sono tutti malati di… beh, un raffreddore, fondamentalmente, o sono “asintomaticamente infetti”, o altro. E hanno davanti un futuro in cui dovranno sottoporsi a “vaccinazioni” e “richiami” ogni tre o quattro mesi per mantenere aggiornati i loro “certificati di conformità“, al fine di essere autorizzati a tenere un lavoro, frequentare una scuola, o mangiare in un ristorante, che, OK, ai cultisti hardcore va bene, ma ci sono milioni di persone che si sono conformate, non perché sono fanatici deliranti che avvolgerebbero la testa dei loro figli nel cellophane se Anthony Fauci ordinasse loro di farlo, ma puramente per “solidarietà”, o convenienza, o istinto di gregge, o … sapete, codardia.
Molte di queste persone (cioè i non-fanatici) stanno iniziando a sospettare che forse quello che noi “estremisti con il cappello di carta stagnola, che negano il Covid, anti-vax, teorici della cospirazione” abbiamo detto loro negli ultimi 22 mesi potrebbe non essere così pazzo come pensavano inizialmente. Stanno facendo marcia indietro, razionalizzando, rivedendo la storia e inventando ogni tipo di stronzata, come il fatto che ora siamo in un “mondo post-vaccino“, o come “la scienza è cambiata“, o come “Omicron è diverso”, per evitare di essere costretti ad ammettere che sono le vittime di una GloboCap PSYOP e dell’isteria di massa mondiale che ha generato.
Il che… va bene, lasciate che si raccontino tutto ciò di cui hanno bisogno per il bene della loro vanità, o della loro reputazione di giornalisti investigativi, celebrità di sinistra, o rivoluzionari di Twitter. Se pensate che questi “recuperanti” membri del Covidian Cult riconosceranno mai pubblicamente tutti i danni che hanno fatto alla società, e alle persone e alle loro famiglie, dal marzo 2020, tanto meno chiederanno scusa per tutti gli abusi che hanno riversato su quelli di noi che hanno riportato i fatti … beh, non lo faranno. Hanno intenzione di girare, equivocare, razionalizzare e mentire tra i denti, qualsiasi cosa serva per convincere se stessi e il loro pubblico che, quando la merda ha colpito il ventilatore, non hanno fatto scattare i tacchi e andati in pieno modo “buon tedesco“.
Date a queste persone l’inferno se ne avete bisogno. Mi sento arrabbiato e tradito quanto voi. Ma non perdiamo di vista la posta in gioco finale qui. Sì, la narrazione ufficiale si sta finalmente sgretolando, e il Culto Covidiano sta iniziando ad implodere, ma ciò non significa che questa lotta sia finita. GloboCap e i suoi burattini al governo non hanno intenzione di cancellare l’intero programma “New Normal”, fingere che gli ultimi due anni non siano mai accaduti, e ritirarsi con grazia nei loro sontuosi bunker in Nuova Zelanda e nei loro mega-yacht.
I movimenti totalitari e i culti di morte di solito non vanno giù con grazia. Di solito cadono in un’orgia gratuita di violenza gratuita e nichilista mentre il culto o il movimento tenta disperatamente di mantenere la sua presa sui suoi membri vacillanti e di difendersi dalla realtà che invade. E questo è dove siamo al momento… o dove saremo molto presto.
Città, stati e paesi di tutto il mondo stanno portando avanti l’implementazione della società della biosicurezza New Normal, nonostante il fatto che non ci sia più alcuna giustificazione plausibile. …
Non so cosa succederà. Non sono un oracolo. Sono solo un satirico. Ma ci stiamo avvicinando pericolosamente al punto in cui GloboCap dovrà diventare completamente fascista se vuole finire ciò che ha iniziato. Se ciò accade, le cose si metteranno molto male. Lo so, le cose sono già brutte, ma sto parlando di un tipo completamente diverso di brutto. Pensate a Jonestown, o agli ultimi giorni di Hitler nel bunker, o agli ultimi mesi della Famiglia Manson.
Questo è ciò che accade ai movimenti totalitari e ai culti di morte una volta che l’incantesimo è rotto e le loro narrazioni ufficiali crollano. Quando affondano, cercano di portare il mondo intero con loro. Non so voi, ma io spero che possiamo evitare questo. Da quello che ho sentito e letto, non è molto divertente.
… e allora quello che comunque risulta evidente in questa situazione di assoluta confusione è che i diritti delle persone vengono sempre di più calpestati. Andate via vedere le vecchie interviste che rilasciò proprio su Byoblu – già quando ancora i tempi non erano maturi, la situazione non era ben diciamo chiara, parlo quindi di gennaio 2020 – il giurista, professore di diritto Ugo Mattei aveva invece le idee ben chiare, aveva già capito che forse, rispetto alla situazione che si stava andando a delineare, ci sarebbero stati dei pericoli imminenti e lui da due anni quindi a questa parte si sta battendo per la Costituzione, la difesa della nostra Carta e adesso rispetto anche a queste ultime decisioni, che ho sintetizzato brevemente, del governo, ha lanciato una importante iniziativa che è quella di creare un nuovo Comitato di Liberazione Nazionale …
… una mattinata, una giornata davvero molto preoccupante, io sono soggetto a decine e decine se non centinaia di telefonate, di persone che mi iscrivono con ho una domanda molto semplice: che si fa adesso?
Beh queste sono le domande che ti lasciano abbastanza angosciato, perché naturalmente le vie legali le abbiamo tentate davvero tutte in questi mesi, questo governo continua con delle violazioni costituzionali che sono impressionanti, qualcosa vi dirò su quella di ieri che raggiunge un’altra, come dire, un’altra frontiera della grossolanità costituzionale, addirittura imporre una discriminazione per fasce d’età imponendo, contro tutte le decisioni precedenti della Corte Costituzionale risalenti ormai alla fine degli anni quaranta addirittura, la più recente del 2018, che stabiliscono in modo forte e chiaro che tu non puoi imporre un obbligo vaccinale a fronte di effetti collaterali che non siano tollerabili.
Noi oggi abbiamo purtroppo centinaia di casi riportati dall’agenzia, dalle agenzie diciamo deputate a questo scopo, di reazioni avverse anche molto gravi, 190mila reazioni avverse di cui 10-12 per cento grave, 550 erano stati dichiarate letali ancora con l’ottavo rapporto
dell’agenzia italiana del farmaco, il nono rapporto riporta ovviamente una crescita dei morti. Noi siamo di fronte a delle reazioni che non sono assolutamente tollerabili e che quindi in qualche misura obbligano una persona al sacrificio, anche eventuale, della vita nell’interesse di una sorta di interesse pubblico che però non è neanche stato in realtà in alcun modo specificato, senza nessuna base scientifica. Oggi noi abbiamo questa nuova variante che circola, che ha degli effetti relativamente blandi, sarebbe stato veramente un’ottima occasione per raggiungere naturalmente l’immunità di gregge, ma insomma queste sono cose da virologi e non è il mio mestiere, il mio mestiere quello del giurista: noi abbiamo terminato proprio in questo ore la scrittura di un ricorso molto forte alla corte costituzionale italiana che resta, a questo punto se Mattarella firmerà – qualche ora fa non era ancora stato pubblicato in via ufficiale magari c’è qualche ripensamento del presidente della repubblica – ma se Mattarella firmerà questo decreto oscenamente incostituzionale, perché non si può definirlo diversamente, a questo punto l’unica possibilità di controlli di costituzionalità è la corte costituzionale.
La corte costituzionale finora la sbattuto la porta in faccia a chi ha provato ad andarci. Abbiamo fatto un ennesimo ricorso, questa volta in nome e per conto di una serie di parlamentari isolani che non possono andare a Roma, non possono quindi, diciamo, portare avanti il loro mandato parlamentare, soprattutto in una fase difficile come questa, quello in cui si dovrà votare anche il presidente della repubblica. Speriamo che la corte che abbiamo adito in via d’urgenza prenda il ricorso e incidentalmente per quello voglia pronunciarsi nuovamente sull’obbligo vaccinale.
Abbiamo lavorato giorno e notte, abbiano finito a tarda notte insieme a l’avvocato Tardarella a stendere il ricorso, di più di questo davvero dal punto di vista legale non potevano fare.
Dal punto di vista politico, Virginia, l’idea di un comitato di liberazione nazionale è importante, sono molti anni peraltro che quest’idea c’è da qualche parte, perché il neoliberismo ha un impatto sul nostro paese davvero preoccupante, soprattutto davvero liberticida. Oggi mi pare che si sia superato il segno di fronte a questa sostanziale unanimità del potere nella coartazione dei diritti costituzionali, della disapplicazione dell’articolo 3 della Costituzione, cioè il principio di uguaglianza, che non è solo alla base della nostra Costituzione ma della base dell’intera civiltà giuridica occidentale, non ci sia molto altro da fare che cercare di organizzare una resistenza di tipo politico.
Il comitato di liberazione nazionale, lo ricordiamo, fu un’organizzazione politica e militare italiana costituita a Roma nel 1943, ne facevano parte movimenti e partiti del paese e lo scopo era quello di opporsi al fascismo e all’occupazione nazista in Italia. Il nuovo nemico adesso in un certo senso lo hai già citato poco fa, parlavi del neoliberismo, voi nel vostro comunicato alla descrizione di questo nuovo comitato di liberazione nazionale, infatti mi aveva colpito proprio questa parte qua, la proclamazione istitutiva di un comitato di liberazione nazionale contro il neoliberismo per il ripristino immediato della legalità costituzionale e dell’autonomia del popolo italiano – potresti, Ugo, spiegarci più nel dettaglio che ruolo ha il il neoliberismo in tutta questa trasformazione della società, e anche la deriva verso la quale ci stiamo sempre piu dirigendo?
Si Virginia – allora, intanto è necessario secondo me una breve parentesi per rivendicare il fatto di poter svolgere questa acrobatica comparazione storica, perché molte persone hanno detto … storcono il naso sentendo parlare di comitato di liberazione nazionale dicendo che le condizioni storico-politiche sono troppo diverse: è vero, sono molto diverse rispetto le condizioni del ’43, rispetto le condizioni del 9 settembre anche perché ovviamente la guerra in questo momento non c’è. Tuttavia le condizioni attuali non sono molto diverse dalle condizioni italiane degli anni ’20 del secolo scorso e probabilmente se i partiti politici all’epoca invece di andare sull’Aventino dopo il delitto Matteotti si fossero coordinati in un’opposizione seria, magari si sarebbero anche evitati i disastri.
Non è mai troppo presto suonare il campanello d’allarme quando le minacce alle libertà civili, i principi della convivenza democratica sono così drammaticamente lesi. Draghi, lo dicevamo l’ho detto più volte lo ribadisco adesso, è sostenuto esattamente dalle stesse forze politiche sociali globali che sostenevano l’ascesa del duce.
Draghi e sostenuto dall’asse anglo-americana, in particolare dalla finanza di Wall Street, della city di Londra, è sostenuto da confindustria e da tutti i poteri della comunicazione principale. Draghi può fare quello che fa perché la piccola borghesia sostanzialmente è disattenta, perché le persone fanno spallucce, perché la sinistra non si oppone sostenendo che la resistenza per i diritti delle persone è un’operazione di destra. Insomma siamo purtroppo in una situazione molto molto simile. Mussolini tra il ’21 e il ’24 aveva governato assolutamente all’interno del legalità di allora, anche era quella dello Statuto Albertino, che non è mai stato abrogato per tutto il corso del regime fascista, il regime fascista ha gettato la maschera una prima volta con le leggi fascistissime dopo il delitto Matteotti del ’27-’28 e la suo oscenità vera è emersa del ’38 con la legge razziali.
Non dobbiamo aspettare questo, anche perché oggi rispetto 1920 la lesione della Costituzione Italiana del ’48 nata dalla Resistenza assai più grave rispetto a quella che era allora la lesione dello Statuto Albertino: oggi la Costituzione italiana è vandalizzata nei suoi principi fondamentali, ricordo che l’articolo 3 della Costituzione, che è fondamento, cardine di tutto il nostro impianto, stabilisce il divieto di discriminazione per razza per lingua per religione per opinioni politiche e condizioni personali e sociali.
Opinioni politiche e condizioni personali e sociali: questo significa sostanzialmente che la discriminazione di tipo razziale quale era stato introdotto nel ’38 è esattamente sullo stesso piano costituzionale, a Costituzione vigente, della discriminazione che c’è oggi per cinquantenni non vaccinati e in generale per la popolazione di questo paese che, politicamente a questo punto, non si vuole più vaccinare per non sottostare ad un ricatto osceno.
Su questo vale la pena di fare una pausa, una pausa a riflettere perché se si superano quegli ostacoli, ostacoli che si sono superati altre volte prima eh, nel senso che noi abbiamo incominciato a sdoganare, fin dai tempi della legge Napolitano-Turco e poi dai vari decreti Salvini e altri rispetto alla popolazione migrante, il fatto che la condizione personale potesse essere una ragione di discriminazione profonda.
Il punto è che adesso la persona che va in giro, può essere considerata una persona in violazione della legge per lo stesso fatto di esistere come non vaccinato, sperimentazione che era stata fatta ovviamente con i migranti irregolari, che erano considerati illegali per il fatto stesso di esistere.Allora quelle sperimentazioni che vengono fatte, il governo, il potere le fa proprio per vedere fino a che punto può tirare la coperta della legalità.
In Valle di Susa per esempio, negli anni della lotta per il TAV – contro il TAV – sono state inaugurate le zone rosse, che sono state sperimentate in quel contesto e poi dopo sono oggi esteso a tutto il territorio nazionale.
Oggi, quella sperimentazione che è stata fatta per anni su una popolazione – sulla popolazione sfortunata migrante, chiamiamola così – è applicata per la prima volta in un paese occidentale alla popolazione cittadina.
Siamo peggio oggi di come erano messi degli stati americani del sud negli anni cinquanta, prima del caso famosissimo Brown contro Board Education, nel senso che Rosa Parks in autobus ci poteva andare, doveva stare in piedi, doveva cedere il posto ai bianchi che le chiedevano di sedersi, ma in autobus ci poteva andare.
Oggi, in autobus in Italia – attenzione un servizio pubblico essenziale quindi fondamentale per l’esercizio dei diritti della persona, diritti costituzionalmente garantiti – non ci si può più salire. E questo quindi significa che siamo messi peggio rispetto all’apartheid.
E vorrei aggiungere una cosa, rispetto a quei signori che … i tanti miei colleghi di cui francamente un po’ mi vergogno, perché non prendono la parola, perché non si indignano, perché accettano tutto, perché fanno spallucce e perché mi dicono che ci vuole sempre ben altro …
Ma lo fanno soltanto per autoassolversi, in verità oggi se noi guardiamo il fraseggio della nostra Costituzione e guardiamo l’articolo 16, Virginia, quello che stabilisce il diritto di movimento, stabilisce un principio molto importante: il fatto che il diritto di libero spostamento sul territorio nazionale non può essere in nessun caso limitato per ragioni politiche: vedi, nessuna restrizione può essere determinata per ragioni politiche.
Quando i soloni che parlano in televisione dicono «ah ma vedi ogni cittadino può circolare soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale salvo le limitazione in via generale per motivi di sanità ho sicurezza», ti dicono: «ecco c’è il COVID!», «per motivi di sanità si può!», «per motivi di sicurezza si può!», in realtà non vanno a leggere tutta la norma: nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
E oggi, se è vero quello che ha detto Agamben, se è vero quello che vediamo tutti i giorni, se è vero quella che la mia condizione – io, personalmente, per ragioni politiche, resisto a questa legge. Per ragioni politiche.
Io ritengo di aver tentato tutte le strade possibili dall’interno della legalità costituita, per resistere a un infamia priva di precedenti storici. In questo momento, per ragioni politiche, dichiaro sotto tutta la mia responsabilità che è giunto il momento di prendere una dimensione costituente: ossia, quando il governo e i governanti escono in modo così tragico dal seminato costituzionale, il popolo deve riprendersi la propria forza costituente …
A proposito del diritto di resistenza dobbiamo chiarire una cosa, perché sempre è la nostra Costituzione ci chiama la fedeltà della repubblica e al rispetto delle leggi; questo dovere però, come bene ci spiegherai, non comporta una obbedienza incondizionata a tutti i costi.
Allora, questo è un tema molto importante, perché guarda che è già uscito ed è stato discusso e stra-discusso in fasi storiche drammatiche, come per esempio durante i processi di Norimberga.
Tu sai benissimo che durante i processi di Norimberga, i gerarchi nazisti – e poi anche durante il processo di Gerusalemme (Eichman) – sostenevano di aver eseguito degli ordini, e quindi conseguentemente di avere sempre rispettato la legge e, in quanto obbediente alla legge, ritenevano di non poter essere puniti.
Allora, questo passaggio, è un passaggio molto importante perché dopo la caduta dei regimi nazifascisti nel ’45, caduta che in Italia almeno è stato dovuta in grandissima parte al lavoro della Resistenza in montagna e dei gappisti nelle città, coordinati dal comitato di liberazione nazionale. Badate che il comitato di liberazione nazionale non erano le persone in montagna, non erano i gli artificieri gappisti nelle città: il comitato di liberazione nazionale erano delle persone che rappresentavano i partiti politici antifascisti dalla sinistra, diciamo comunista, fino alla destra liberale, e che avevano come scopo quello di cercare di dare una testa politica alla Resistenza pratica che si stava svolgendo in montagna e nelle città.
Allora, storicamente il ruolo di comitato di liberazione nazionale è stato un ruolo di preparazione della costruzione del paese nuovo,
della nuova Italia uscita quando finalmente siamo stati liberi dal giogo dell’occupazione.
Questo ruolo del comitato di liberazione nazionale oggi manca,
oggi noi abbiamo delle piazze, moltissime persone che protestano,
abbiamo persone disperate, che sono pronte sostanzialmente a qualsiasi sacrificio personale per non cedere ad un ricatto vigliacco,
che utilizza peraltro … stravolge il principio laboristico contenuto nell’articolo 1 della nostra Costituzione, ma queste persone non hanno un cervello politico unitario, sono persone che esprimono, come dire, una forza di resistenza sulla loro pelle, diciamo, nella loro carne, del loro corpo, nel loro corpo che quest’obbligo cerca di violentare, perché noi stiamo parlando di questo, perché le persone resistono in questo modo perché un’idea fondamentale che è quella per cui sul proprio corpo decido … sul mio corpo decido io: cioè qui si ferma la legittimità dell’istituzione politica quando cerchi di entrare nel corpo.
Ricordiamo tante battaglie che sono state fatte proprio per l’autodeterminazione sul proprio corpo: battaglia delle donne, battaglie sulla dignità, tante tante battaglie che sono state fatte su quel tema lì.
Negli Stati Uniti, il diritto della privacy, come di dritto di autodeterminazione sul proprio corpo, data al 1890.
Stiamo parlando di un punto veramente molto importante, che è quanto lo Stato possa legittimamente intervenire sul corpo delle persone.
Di questo stiamo parlando.
Poi possiamo pure far finta di non volerne parlare, perché questo tocca degli elementi delicati, dal punto di vista religioso, sotto tanti punti di vista, ma di questo stiamo parlando.
E capite che di fronte a delle scelte di questo importanza, che sia un consiglio dei ministri convocato all’ultimo momento, sulla base di decisioni squisitamente politiche, di mercimoni osceni relative al Quirinale – perché di questo stiamo parlando – che vengono prese queste decisioni, invece che aprire un processo importante nel Paese,
con una discussione politica seria, nelle sedi politiche parlamentari, sul che cosa si voglie e si possa fare relativamente a temi di questa importanza, io credo che soltanto questo, soltanto questo ci dà la misura del disastro costituzionale in cui siamo piombati, in un governo che si comporta come il gran consiglio del fascismo rispetto al parlamento, un governo che è auto- costituzionalizzato, delle strutture extra ordinem come il comitato tecnico scientifico che non devono avere nulla di politico, certamente che non possono avere nulla di costituzionale, e che pure vanno a colpire i diritti più profondi in ciascuno di noi.
È uno scempio, è uno scempio Virginia, quello cui stiamo assistendo. È uno scempio che se sta svolgendo di fronte agli occhi distratti di troppa parte della pubblica opinione, della piccola borghesia.
Quindi rispetto appunto a tutto questo è giunto il momento di assumerci – tu ti rivolgi un po’ a tutti gli italiani, cittadini, il dovere in sostanza ai sensi anche nell’articolo 54 che voi citate, siamo …
Tutti i cittadini, a tutti i cittadini, noi dobbiamo fare in modo che queste decisioni illegittime non siano rispettate della popolazione:
il titolare di un negozio faccia entrare la gente, il ristoratore faccia entrare le persone, non chieda il green passi …
Introduciamo delle forme di resistenza civile, tanto questa cosa dal punto di vista giuridico non può reggere …
C’è un appuntamento importante che è una Piazza Castello, tra pochi giorni, l’8 [gennaio] a Torino, giusto? vediamo adesso insieme la locandina, la mobilitazione popolare per il ripristino immediato dello stato di diritto: ci sarà il professor Ugo Mattei e anche altri relatori, fra questi Carlo Freccero, Jessica Costanzo, Stefano Puzzer, Chiara Dinozzo e Pino Fontana Rossa – puoi dieci di più? perché immagino che le persone siamo interessate insomma a capire meglio …
Guarda Virginia, in queste … ci sono state oltre venti settimane di piazze in Italia, come sappiamo benissimo, sono state delle piazze molto ricche e molto affollate, ci sono state anche molte polemiche relative a chi governansse davvero queste piazze, eventuali infiltrazioni – cose di questo genere.
Le piazze si sono un po’ sgonfiate nelle ultime settimane, dovuto perché c’era un po’ una sensazione che protestare e basta non servisse niente.
Allora in questa piazza torinese vorrei spiegare che cosa intendiamo per comitato di liberazione nazionale, quali sono le persone ed i soggetti che già hanno aderito e ne vogliono far parte; abbiamo già una quindicina di parlamentari che fanno parte di questa iniziativa, abbiamo personalità del mondo della cultura, dello studio, abbiamo studenti, abbiamo forze politiche e sociali del Paese – insomma stiamo cercando di costruire una vera e propria opposizione sociale: è richiesta, è richiestissima dalle piazze, sai quanta gente chiede unità unità unità, cerchiamo di costruire un fronte comune, importante, perché se no ci dividono in mille rivoli e non andiamo da nessuna parte.
Il diritto di resistenza, che nella nostra Costituzione non è scritto nonostante Dossetti nella commissione dei 75 ne avesse proposto una formulazione altissima – che abbiamo riprodotto proprio nel volantino, se la guardi, se metti il volantino per un secondo, là sotto c’è la formulazione Dossettiana nella assemblea dei 75 …
eccolo qui, la resistenza individuale … scusami:
La resistenza individuale e collettiva agli atti dei poteri pubblici che vìolino le libertà fondamentali, i diritti garantiti dalla presente Costituzione, è diritto e dovere di ogni cittadino
sono delle parole bellissime. Dossetti, come sapete era un popolare, non era un comunista e stato… poi dopo è diventato un monaco, è stato uno dei padri fondatori del grande compromesso, diciamo, fra il mondo cattolico e Togliatti, che ha determinato la nostra Costituzione mista: porta alla commissione dei 75 quella bella proposta cristallina, la proposta di diritto di resistenza in Costituzione, e quella proposta non viene recepita dalla costituente non perché fosse considerata strampalata, ma perché era considerata pleonastica e scontata.
Cioè nella nostra struttura costituzionale, nata dalla Resistenza, il diritto di resistenza non ha bisogno neppure di essere specificato in costituzione perché è la fonte principale del potere costituente ed è stato recepito, invece, nell’articolo che tu giustamente menzionavi prima, cioè c’è il dovere di ogni cittadino di essere fedele alla Costituzione:
Tutti i cittadin hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi
ma tu sai bene, il rapporto tra Costituzione e leggi è un rapporto gerarchico: la legge in violazione della Costituzione tamquam non esset [“come se non esistesse”].
Allora, noi abbiamo due organismi che sono deputati a controllare la costituzionalità delle leggi: il Presidente della Repubblica, che ha tradito il suo mandato, non lo dico ancora perché magari non firmerà questo ennesimo scempio ma se dovesse firmare, quindi dovesse andare in Gazzetta Ufficiale nelle prossime ore, avrebbe un’altra volta tradito il suo mandato, non sarebbe la prima volta che lo fa, lo fa un’altra volta e chiude bellezza, no? tanto quello dopo non credo che sarà molto meglio di lui.
Dopodiché abbiamo un altro organo invece che è la Corte Costituzionale, deputata e supposta a decidere, che fino adesso si è comportata come Ponzio Pilato, nel senso che le due volte che è stata sollecitata – una dal giudice di pace Manganiello e un’altra dal sottoscritto e dai parlamentari, da un gruppo di parlamentari che hanno portato la questione del conflitto l’attribuzione a proposito dell’obbligo del rimpasto in parlamento, il quindici di dicembre – finora in entrambe le occasioni ha deciso di non decidere e s’è trincerata dietro quello che noi giuristi chiamiamo il salvagente della forma, secondo il titolo di un bel libro di Natalino Irti che è uno dei nostri grandi maestri, quindi s’è trincerata dietro questo salvagente.
Io spero che questa volta non si trincieri più dietro il salvegente della forma, anche perché, per citare un altro grande del secolo scorso, nel diritto la forma è sostanza quindi, dopo un po’ il formalismo ti potrà pure lavare la coscienza ma ha lasciato comunque persone senza giustizia.
Bene allora di fronte a questo quadro qui, di fronte al fatto che esista il diritto di resistenza insito nella nostra Costituzione, sotto forma del nostro dovere di obbedire alle leggi, e sotto forma del giuramento: quelli di noi che saranno del C.L.N. che saranno deputati della repubblica, hanno giurato fedeltà alla Costituzione – il cittadino ordinario non giura fedeltà alla Costituzione, si impegna a ubbidirla e a difenderla – ma il magistrato, cioè la persona diciamo che ricopre una carica pubblica, una magistratura pubblica, anche un parlamentare per esempio, giura la propria fedeltà alla Costituzione.
E allora questo giuramento è un giuramento importante, che richiede di riprendere in mano il potere costituente e di costruire una grande alternativa seria, politica, secondo forme nuove che serva a far partecipare alle persone, che serva far riprendere alle persone la gioia di essere cittadini di non essere sudditi o pazienti.
Ecco, tutto questo per cambiare davvero il nostro Paese, questo è quello che io penso di voler stimolare attraverso questo iniziativa del CLN, che è un’iniziativa che davvero voglio mettere a disposizione, del senso di io non ho nessuna ambizione politica personale, penso in questi anni di essermi guadagnato la fiducia di tanta parte del popolo italiano per le battaglie che ho fatto, e questa … è questa fiducia io credo vada ricostruita in un intero nuovo gruppo dirigente che dobbiamo costruire, del quale in qualche modo spero di potermi fare garante.
Un buon proposito penso per tutti quanti per questo nuovo anno è quello di rileggere sin dall’inizio alla fine la nostra Carta, la Costituzione, oggi con il professor Ugo Mattei abbiamo … diciamo ha toccato alcuni importanti articoli della Costituzione ma ce ne sono molti altri e credo che soprattutto in questo momento storico sia davvero molto molto importante.
… in conclusione di questa intervista, visto che ci stiamo avvicinando all’elezione del nuovo presidente della repubblica, ha in mente qualche qualche nome?
… la battaglia costituente in questo momento è impedire che ci vada Draghi, perché Draghi presidente della repubblica sarebbe il coronamento del sogno piduista scritto nelle carte di Licio Gelli di trasformare il sistema italiano in un sistema presidenziale alla francese, autoritario e privo di un controllo democratico attraverso la elezione.
Quindi in questo momento secondo me non c’è un … in questo momento per me la cosa importante è scongiurare che questo disegno golpista che è in corso, e che è in corso ormai da parecchio tempo e che sta dando dei grandi risultati, possa addirittura portarci a questa sciagura, di un presidente della repubblica che poi nomina il suo burattino per continuare a consegnare l’Italia nelle mani dell’asse finanziario che gi dà lo stipendio.
E, in un certo senso, il male minore e che draghi rimanga al governo?
No! Draghi deve essere sconfitto nel suo tentativo di andare al Quirinale, e a causa della sconfitta che spero sia veramente bruciante, di una delle persone piu arroganti e più incapaci che abbiano coperto quel ruolo perché, se poi dopo avessimo il tempo di discutere delle enormi enormi enormi leggerezze, dal punto di vista formale, errori marciani, cioè qui c’è proprio, come dire, l’arroganza del potere che è convinto di poter fare qualsiasi cosa allora, siccome spesse volte è successo in Italia in passato, che persone che volevano fare i ducetti e pensano di poter fare qualsiasi cosa fossero sconfitti – pensa a Matteo Renzi ai tempi della riforma costituzionale, pensa a Salvini quando si beveva cocktail a Rimini, pensa a Monti quando ha voluto fare suo partitino – cioè questi elementi diciamo di hubris, cioè di arroganza eccessiva, spesso possono produrre dei disastri.
Quindi spero che Draghi venga sconfitto sonoramente nell’elezione del presidente della repubblica e che questo comporti una crisi politica in questo Paese, e che il nuovo presidente della repubblica magari, come dire, fosse un pochino più sensibile dal punto di vista democratico, ci manderebbe a votare.
Teniamo anche conto che noi oggi abbiamo dei problemi dal punto di vista della rappresenza, della legge elettorale, dei collegi …
nessuno vuole davvero andare a votare anche perché il ceto politico italiano purtroppo …: è vero che Draghi ha messo 40 volte la fiducia, però è anche vero che i parlamentari per 40 volte questa fiducia gliel’hanno data, il che significa sostanzialmente piuttosto che andare a casa sarebbero disposti a vendere la loro madre, la loro sorella, il loro fidanzato!
Infatti, reminescienze ovviamente della scuola, dell’università, no: si studia da subito che, per entrare in parlamento, ci sono delle soglie di sbarramento, che cambiano a seconda di una serie di regole – 3, 4 per cento per entrarvi – qui però la sensazione è che ci sono milioni di italiani che non credo che si sentano per nulla rappresentati, che vengono anzi discriminati, messi da parte, c’è un po’ questo problema che viene taciuto completamente e quindi forse andare a nuove elezioni sarebbe ormai necessario però come dici tu non sappiamo se …
Sarebbe necessario, ma io credo che sia importante – questo è anche uno dei sensi del CLN – penso che sia molto importante spiegare al popolo italiano che in questo momento un’opposizione del paese non c’è, perché il partito dei Fratelli d’Italia che costituisce in qualche modo l’opposizione formale, l’opposizione di sua maestà, è in realtà alleata al potere in quasi tutte le amminitrazioni di centrodestra del Paese.
In più, Giorgia Meloni – voi lo avete detto, siete stati tra i premi a dirlo su Byoblu – è pure membra dell’Aspen Institute, quindi stiamo parlando di, oggi, un dibattito politico che è tutto interno alla devastazione costituzionale che abbiamo discusso fin qui.
Noi invece dobbiamo costruire una soggettività politica nuova che stia esterna questo devasto, che sia capace di rivolgersi alla cittadinanza, che non soltanto è sconfitta e perdente in questa fase perché marginalizzata, umiliata, perché non si sente più cittadino – ma tu ti rendi conto che io pago le tasse per pagare i trasporti pubblici e non lo posso più prendere il tram?!
Ma ci sono le condizioni, ci sarebbero le condizioni per uno sciopero fiscale!
Cioè, la rappresentanza non può negare a dei cittadini che pagano le tasse l’utilizzo di quelle risorse che si sono comprate con le loro tasse, sulla base di quello c’è stata la rivoluzione americana.
Non so come dirti, la regressione in cui siamo piombati è totale, e quei colleghi, e quegli intellettuali – oggi ha pensato bene di prendere la parola Bevilacqua sul Manifesto in prima pagina – che attaccano, non si rendono conto perché non vogliono rendersi conto, di come invece questi paragoni storici siano importantissimi, perché se non hai il coraggio del paragone storico, se non hai il coraggio del paragone storico non impari niente dagli errori del passato.
Se noi non compariamo oggi Draghi con Mussolini non abbiamo imparato niente dai drammi di un secolo fa.
Noi potremmo essere tirati, trascinati in guerre ai confini con la Russia da questo signore, rendiamoci conto!
Stiamo svendendo completamente la sovranità del Paese, il ripudio della guerra, le tante cose che avevamo imparato e avevamo cercato di scrivere nella Costituzione del ’48: la mia famiglia ha versato sangue per quella Costituzione. E tante tante famiglie italiane.
Stavo rileggendo in questi giorni tanti materiali storici:
i gappisti, Dante di Nanni, Pesce … ma stiamo scherzando!?
Cioè qui noi stiamo sputando su persone che sono morte per la libertà, dicendo che chi si batte per la libertà è un egoista ed un fascista!?
Di questo stiamo parlando.
E io queste cose devo sentirmele dire da colleghi, da persone che magari per altri versi stimavo.
Guarda, io scrivo a tutti eh, a Bevilacqua gli ho scritto, tutti quelli che mi diffamano, io scrivo tranquillamente, con pacatezza perché cerco di farglielo capire ma devono capirlo anche loro.
Se tu per paura ti precludi un’analisi storica, un’analisi d’economia politica di quello che sta succedendo, per un po’ sei un ingenuo
e dopo un po’ sei un complice, parò.
Allora chiariamo in conclusione, perché il nostro tempo è quasi finito con professor Ugo Mattei, questa questo affermazione che ha fatto poco fa circa il pericolo di inserire l’Italia in nuove guerre, in questioni belliche? non ho ben chiara questa cosa … perché ci sarebbe questo pericolo?
Ci sono azioni al confine della Russia, lo sappiamo benissimo.
Noi abbiamo … stiamo prendendo i soldi del PNRR che sono soldi che prendiamo a prestito che vengono dati all’Agenzia Spaziale
Europea che a sua volta li utilizza insieme alla NATO … cioè un gioco in questo momento di rinascita della guerra fredda pericolosissimo! Pericolosissimo in Ucraina eh, di cui non si parla proprio sui giornali, non si parla. Noi abbiamo una crisi energetica in questo momento che sostanzialmente io credo sia stata creata ad arte dall’Unione Europea, che non ha costruito le tradizionali scorte del gas, perché noi probabilmente avremmo bisogno … probabilmente andremo nella direzione di nuovi lockdown o peggio ancora ai nuovi blackout, perché i blackout servono così come i lockdown per raffreddare la corsa dell’inflazione dell’euro.
Cioè qui c’è una questione geopolitica disperata, drammatica e le persone devono rendersi conto di questo, se non siamo capaci di analisi a livello di intellettuali e se chi prova a fare delle analisi un minimo più sofisticate che non le chiacchiere da caffè viene chiamato complottista dai suo stessi colleghi, capisci come siamo messi?
Capisco bene perché anche nel nostro settore veniamo etichettati in questo modo, semplicemente perché appunto poniamo alcune riflessioni, manteniamo alto lo spirito critico e parliamo magari anche di quello che stavi dicendo tu poco fa, queste esercitazioni, quello che accade, blackout, crisi energetiche di cui però non se ne sente parlare da altre parti. Cerchiamo di rimanere uniti, Ugo Mattei. … Io ringrazio il professor mattei per essere tornato su Byoblu … grazie professore.
Il CLN è questo:
cercare di costruire una rete che sia più capillare possibile, fatta di persone che vogliono mettere a fattor comune relazioni di sopravvivenza, di reciproca solidarietà, di sostegno di una fase difficilissima che ci attende e nello stesso tempo di far nascere dal basso una classe politica nuova.
Una classe politica che, proprio perché sperimenta con queste modalità orizzontali di lavoro comune, fondate sul grande rispetto e fondate su una sospensione delle differenze ideologiche per un po’, poi quelle ricominceremo a metterle in campo quando ci saranno le condizioni. Ecco, se riusciremo a fare questo, saremo in grado di dare una risposta politica qualora tentino di fare un nuovo lockdown
— dal dialogo tra Ugo Mattei e Davide Sabatino