Per gli studenti di propaganda ufficiale, controllo mentale, coercizione emotiva e altre insidiose tecniche di manipolazione, il lancio del New Normal è stato una vera e propria bonanza. Mai prima d’ora abbiamo potuto osservare in tempo reale l’applicazione e gli effetti di queste potenti tecnologie su scala così massiccia.
In poco più di due anni e mezzo, la nostra “realtà” collettiva è stata radicalmente rivista. Le nostre società sono state radicalmente ristrutturate. Milioni (probabilmente miliardi) di persone sono state sistematicamente condizionate a credere a una serie di affermazioni palesemente ridicole, basate su nulla, ripetutamente smentite da prove ampiamente disponibili, ma che hanno comunque raggiunto lo status di fatti. Un’intera storia fittizia è stata scritta sulla base di queste affermazioni infondate e ridicole. Non sarà cancellata facilmente o rapidamente.
Non vi farò perdere tempo a sfatare queste affermazioni. Sono state ripetutamente, esaurientemente sfatate. Sapete cosa sono e potete crederci o non crederci. In ogni caso, rivederle e sfatarle di nuovo non cambierà nulla.
Voglio invece concentrarmi su una tecnologia di controllo mentale particolarmente efficace, che ha svolto un lavoro pesante durante l’attuazione del New Normal e lo sta svolgendo attualmente. Voglio farlo perché molte persone credono erroneamente che il controllo mentale sia (a) una “teoria della cospirazione” o (b) qualcosa che può essere ottenuto solo con droghe, microonde, chirurgia, tortura o altri mezzi fisici invasivi. Naturalmente, esiste una vasta e ben documentata storia dell’uso di tali tecnologie fisiche invasive (si veda, ad esempio, la storia del famigerato programma MKULTRA della CIA), ma in molti casi il controllo mentale può essere ottenuto con tecniche molto meno elaborate.
Una delle tecniche più elementari ed efficaci che le sette, i sistemi totalitari e gli individui con personalità fasciste usano per disorientare e controllare la mente delle persone è la “suggestione”. Probabilmente conoscete questo termine. In caso contrario, ecco alcune definizioni:
la manipolazione di un’altra persona affinché dubiti delle sue percezioni, esperienze o comprensione degli eventi.
Associazione psicologica americana
una forma insidiosa di manipolazione e controllo psicologico. Le vittime della suggestione vengono deliberatamente e sistematicamente alimentate con false informazioni che le portano a mettere in dubbio ciò che sanno essere vero, spesso su se stesse. Possono finire per dubitare della loro memoria, della loro percezione e persino della loro sanità mentale.
Psychology Today
Una forma di manipolazione psicologica in cui l’abusante cerca di seminare dubbi e confusione nella mente della vittima. In genere, i suggestionatori cercano di ottenere potere e controllo sull’altra persona, distorcendo la realtà e costringendola a mettere in discussione il proprio giudizio e la propria intuizione.
Istituto Newport
L’obiettivo principale del suggestionare è confondere, costringere e manipolare emotivamente la vittima affinché abbandoni la propria percezione della realtà e accetti qualsiasi nuova “realtà” le imponiate. In definitiva, si vuole distruggere completamente la capacità della vittima di fidarsi della propria percezione, delle proprie emozioni, dei propri ragionamenti e della propria memoria degli eventi storici, rendendola completamente dipendente da voi per dirle cosa è reale, cosa è “realmente” accaduto e così via, e come dovrebbe sentirsi al riguardo.
Chiunque abbia sperimentato il suggestionamento nel contesto di una relazione violenta, di una setta o di un sistema totalitario, o abbia lavorato in un centro di accoglienza per donne maltrattate, può dirvi quanto sia potente e distruttivo. Nei casi più estremi, le vittime della suggestione vengono completamente spogliate del loro senso di sé e rinunciano completamente alla loro autonomia individuale. Tra gli esempi più noti e drammatici ci sono il caso di Patty Hearst, il Tempio del Popolo di Jim Jones, la famiglia Manson e vari altri culti, ma la verità è che la suggestione avviene ogni giorno, lontano dai riflettori dei media, in innumerevoli relazioni personali e professionali.
Dalla primavera del 2020, siamo stati sottoposti a suggestione ufficiale su una scala senza precedenti. In un certo senso, la PSYOP “Pandemia apocalittica” è stata una grande campagna di suggestione estesa (che comprende innumerevoli casi individuali di suggestione) inflitta alle masse di tutto il mondo. Gli eventi di quest’ultima settimana ne sono stati solo un altro esempio.
Fondamentalmente, ciò che è accaduto è che un dirigente della Pfizer ha confermato al Parlamento europeo lunedì scorso che la Pfizer non sapeva se il suo “vaccino” Covid impedisse la trasmissione del virus prima che fosse pubblicizzato come se facesse esattamente questo e fosse imposto alle masse nel dicembre del 2020. Le persone hanno visto il video dell’ammissione del dirigente, o ne hanno sentito parlare, e si sono arrabbiate. Hanno twittato, scritto su Facebook e postato video dell’amministratore delegato della Pfizer Albert Bourla, di Bill Gates, del direttore del CDC, di propagandisti ufficiali come Rachel Maddow e di vari altri “esperti” e “autorità” che mentivano palesemente al pubblico, promettendo alle persone che farsi “vaccinare” avrebbe “impedito la trasmissione”, “protetto altre persone dall’infezione”, “fermato il virus sul nascere” e così via, menzogne) sono state la giustificazione per la segregazione e la persecuzione sistematica dei “non vaccinati” e per la fomentazione di un odio fanatico di massa nei confronti di chiunque sfidasse la narrazione ufficiale del “vaccino” e l’ideologia ufficiale del New Normal, odio che persiste ancora oggi.
L’apparato di propaganda del New Normal (cioè i media aziendali, gli “esperti” di salute e così via) ha risposto alla storia in modo prevedibile. L’hanno ignorata, sperando che sparisse. Quando non l’ha fatto, hanno tirato fuori i “fact-checkers” (cioè i “suggestionatori“).
L’Associated Press, la Reuters, PolitiFact e altre organizzazioni ufficiali di suggestionamento hanno immediatamente pubblicato lunghi “fact-checkers” ufficiali che farebbero arrossire un sofista. Leggeteli e capirete cosa intendo. Sono esempi perfetti di suggestionamento ufficiale, creati per distrarre l’utente dal punto e risucchiarlo in una discussione su dettagli e definizioni senza senso. Sembrano esattamente come i negazionisti dell’Olocausto che affermano pateticamente che non ci sono prove scritte che Hitler abbia ordinato la Soluzione Finale… e non ci sono, ma non importa. Certo che Hitler ha ordinato la Soluzione Finale, e certo che hanno mentito sui “vaccini”.
Internet è pieno di prove delle loro bugie… tweet, video, articoli e così via.
Questo è ciò che rende la suggestione così frustrante per le persone che credono di essere impegnate in una discussione in buona fede sui fatti e sulla verità. Ma non è così che funziona il totalitarismo. I Nuovi Normali, quando ripetono qualsiasi cosa le autorità li abbiano istruiti a ripetere oggi (ad esempio, “fidatevi della scienza”, “sicuri ed efficaci”, “nessuno ha mai affermato che avrebbero impedito la trasmissione”), non possono preoccuparsi di meno se sia effettivamente vero, o anche se abbia un minimo di senso.
Questi “fact-check” illuminanti non hanno lo scopo di convincerli che qualcosa sia vero o falso. E non hanno certo lo scopo di convincere noi. Sono copioni ufficiali, punti di discussione e luoghi comuni che distruggono il pensiero che i Nuovi Normali devono ripetere, come i cultisti che vi cantano dei mantra per spegnere le loro menti e bloccare tutto ciò che contraddice o minaccia la “realtà” del culto.
Potete presentare loro i fatti reali e loro sorrideranno consapevolmente, li negheranno in faccia e vi derideranno con condiscendenza perché non “vedete la verità”.
Potete mostrare ai New Normals il video, e loro lo guarderanno, per poi guardarvi dritto negli occhi e negarlo. pic.twitter.com/iLWsS7jl0f https://t.co/JJTuhGViya
— Consent Factory (@consent_factory) 13 ottobre 2022
Ma ecco il problema del suggestionare.
Per poter fare della suggestione in modo efficace, dovete essere in una posizione di autorità o esercitare un’altra forma di potere su qualcuno. Deve avere bisogno di qualcosa di vitale da voi (ad esempio, sostentamento, sicurezza, sicurezza finanziaria, comunità, avanzamento di carriera o semplicemente amore). Non potete avvicinarvi a un estraneo a caso per strada e iniziare a fargli il filo. Ti rideranno in faccia.
Il motivo per cui le autorità del New Normal sono state in grado di gassare le masse in modo così efficace è che la maggior parte delle masse ha bisogno di qualcosa da loro… un lavoro, del cibo, un riparo, del denaro, della sicurezza, dello status, dei loro amici, di una relazione o di qualsiasi cosa non siano disposti a rischiare sfidando coloro che sono al potere e le loro bugie. I suggestionatori, i cultisti e i maniaci del potere, in genere, lo sanno. È da questo che dipendono, dalla vostra riluttanza a vivere senza qualsiasi cosa. Si concentrano su di esso e vi minacciano di perderlo (a volte consapevolmente, a volte solo intuitivamente).
La suggestione non funziona se siete disposti a rinunciare a ciò che il suggestionatore minaccia di togliervi (o di smettere di darvi, a seconda dei casi), ma dovete essere disposti a perderlo davvero, perché sarete puniti per esservi difesi, per non aver rinunciato alla vostra autonomia e integrità e per esservi conformati alla “realtà” del culto, o della relazione abusiva, o del sistema totalitario.
Ho descritto il New Normal (cioè la nostra nuova “realtà”) come un totalitarismo patologizzato e come “un culto scritto in grande, su scala sociale”. Ho usato l’analogia del “culto covidiano” perché ogni sistema totalitario funziona essenzialmente come un culto, con la differenza principale che, nei sistemi totalitari, l’equilibrio di potere tra il culto e la società normale (cioè dominante) è completamente invertito. Il culto diventa la società dominante (cioè “normale”) e i non membri del culto diventano i suoi “devianti”.
Non vogliamo vederci come “devianti” (perché non siamo noi ad essere cambiati, ma la società) e il nostro istinto è quello di rifiutare l’etichetta, ma è esattamente quello che siamo… devianti. Persone che si discostano dalla norma, una nuova norma che rifiutiamo e a cui ci opponiamo, ma che, nonostante ciò, è comunque la norma, e quindi saremo considerati e trattati come devianti.
Io sono un deviante. Ho la sensazione che lo sia anche lei. Date le circostanze, non c’è nulla di cui vergognarsi. Al contrario, dobbiamo accettarlo e accoglierlo. Soprattutto, dobbiamo fare chiarezza su questo punto, sulla nostra posizione in questa nuova “realtà”.
Ci stiamo dirigendo verso la Nuova Normalità Invernale n. 3. Stanno già aumentando la propaganda ufficiale, aumentando i “casi” inventati, parlando di reintrodurre l’obbligo di mascherina, fomentando l’odio di massa verso i “non vaccinati” e così via. Le bollette del gas della gente raddoppiano e triplicano. Le classi dirigenti del capitalismo globale abbracciano apertamente i neonazisti. Si parla di una guerra nucleare “limitata”. Fanatismo, paura e odio abbondano. L’illuminazione delle masse non sta diminuendo. Anzi, aumenta. La soppressione del dissenso si sta intensificando. La demonizzazione della non conformità si sta intensificando. Le linee vengono tracciate sulla sabbia. Lo vedete e lo sentite proprio come me.
Chiarite cosa è essenziale per voi. Chiarite cosa siete disposti a perdere. Rimanete devianti. Rimanete gelidi. Non è finita.
— CJ Hopkins, 16 ottobre 2022
Fonte / tradotto da The Gaslighting of the Masses