Ringraziamenti

Come il governo britannico ha trasformato in arma la paura durante la pandemia di Covid-19 – ringraziamenti

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Sono grata a tutti coloro che mi hanno permesso di intervistarli durante le ricerche di questo libro. Non posso ringraziare pubblicamente i collaboratori anonimi, ma voi sapete chi siete. Spero che tutti quelli che ho intervistato sentano che ho reso giustizia ai loro contributi di esperti o alle loro storie personali.

Inoltre, vorrei ringraziare Patrick Fagan per aver fornito un estratto di un saggio su come combattere la manipolazione [nudging]. Piers Robinson mi ha gentilmente aiutato a capire come le leggi del Regno Unito sono cambiate in seguito alla guerra al terrorismo. Gary Sidley mi è stato particolarmente d’aiuto quando ho ricercato il capitolo 7, ‘Gli strumenti del mestiere‘, e in quel capitolo ho fatto riferimento a un suo eccellente articolo. Il ‘consulente scientifico profondamente inserito a Whitehall‘ mi ha generosamente concesso molto tempo, intuizioni e informazioni, pur mantenendo la linea attenta di non rivelare mai alcun segreto ufficiale. Grazie a R. Whitehead per aver fornito una visione esperta della salute pubblica e della propaganda.

I miei ringraziamenti a tutti i lettori di questo libro nelle sue varie bozze per il loro tempo e suggerimenti, in particolare Lucy Easthope, Zoe Harcombe, Harrie Bunker-Smith, Piers Robinson, Fergus Drennan, Joanna Williams, e Francis Hoar.


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Fonte/originale A State of Fear, pag.30